Bing e Wolfram|Alpha all’assalto di Google

Contrariamente alle attese di molti, il motore di ricerca Bing sembra avere le potenzialità per dare qualche “problemino” al motore per eccellenza: Google. Bing, partito nell’estate 2009, ha sostituito Msn ed un recente report della ComScore ha messo in evidenza come Bing, relativamente al mese di agosto, ha visto i suoi utenti crescere dal 8,9% del mese precedente, al 9,3% di agosto.
bing-wolf2Questo aumento è stato registrato congiuntamente ad una leggerissima flessione, si parla dello 0,1%, di Google. Una misurazione Nielsen ha rincarato la dose indicando, nel Regno Unito, una flessione di Google del 5% ed un aumento di Bing dell’ 1,7%. Certo siamo ben lontani dall’impensierire il colosso di Mountain View, ma siamo altresì sicuri che Larry Page e Sergey Brin in una qualche misura modificheranno la loro strategia adesso che non c’è più solo Yahoo! a sottrar loro traffico e soldoni pubblicitari. Bing di certo non è sta fermo, in questi giorni, c’è stata una forte novità. Bing integrerà nelle sue SERP i risultati di ricerca di Wolfram|Alpha, il motore di ricerca computazionale di cui si è spesso sentito parlare nell’ultimo anno. In Italia bisognerà attendere ancora un po’, la sperimentazione è partita per adesso solo negli States. In una prima fase Wolfram|Alpha verrà utilizzato per rispondere alle domande in ambito nutrizionale come ad esempio l’indicatore di massa corporea o le percentuali di grassi e proteine presenti nei vari alimenti. Sarà inoltre possibile effettuare calcoli matematici complessi semplicemente inserendo le formule nella casella di ricerca di Bing.
Wolfram|Alpha è, perlomeno nelle intenzioni, un motore computazionale di ricerca, uno strumento del web semantico, l’ultima frontiera della rete.
Al di là delle questioni statistiche e finanziarie, l’esperimento Bing- Wolfram|Alpha è marcato stretto dagli internauti in quanto il ticket potrebbe aprire nuove ed inaspettate cybernetiche frontiere.

 

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