Gli imprendiotori che hanno un sito aziendale spesso mi chiedono di posizionarglielo sui motori di ricerca. Come molti miei concorrenti, faccio un’analisi del sito e del settore in questione, e spesso do una soluzione per far ottenere buoni risultati al mio cliente.
Pochi però seguono la parte migliore della mia consulenza, quando spiego l’importanza di avere un blog associato al sito. Pochi imprenditori capiscono che per google un sito statico ha informazioni stazionarie e poco interessanti nel tempo. Quindi, per posizionarlo bene, necessita di uno sforzo enorme di link building.
Quando, invece, l’imprenditore che decide di aprire il blog e di seguire le mie direttive per aggiornarlo quotidianamente e posizionarlo su google, spessisimo ottiene eccellenti risultati. Non ultimo, il caso si un cliente, che ha aperto un blog 5 mesi fa e con costanza lo ha aggiornato, ad oggi è stato contattato più dal blog che dal suo sito storico.
La soluzione di affiancare un blog al proprio sito, è una soluzione che porta risultati a medio/lungo termine. Sicuramente, però, più della pubblicità immediata, permette al potenziale cliente di leggere informazioni e di scegliere di contattare l’azienda. Da studi di marketing è stato dimostrato che in questo modo si ottimizzano le chiusure di vendita.
Il blog ha molti vantaggi, rispetto ad un sito istituzionale, infatti consente:
- Partecipazione e domande sui commenti.
- Possibilità di approfondire argomenti correlati al proprio business
- Flessibilità sugli argomenti trattati.
- Comunicazione più diretta ed informale
- Possibilità di linkare parti del sito tradizionale
- Maggiore facilità di utilizzo del social
- Migliorare il posizionamento del proprio sito
- Conoscere le lamentele della propria clientela
- Conoscere i gusti e i desideri della propria potenziale clientela.
- ecc…
Per chi non è disposto ad investire in un blog associato al proprio sito, per ottenere buoni risultati deve acquistare la pubblicità online ed eccellenti azioni di posizionamento dui motori di ricerca.