Il web potrebbe essere l’immobiliare del 21 secolo

Studiando i boom economici e studiando come si sono arricchiti nel tempo alcune persone, ho notato ( e non è certo una scoperta ) che moltissimi, anche partendo con pochi soldi, hanno creato una fortuna attraverso lo sfruttamento del boom immobiliare degli anni 70-80.

In breve cosa è successo. Una persona finanziabile, acquistava 1 o più appartamenti e affittandoli si ripagava il mutuo  e spesso gli restava anche un surplus da reinvestire. In seguito la stessa persona, una volta dimostrato di essere un ottimo pagatore, acquistava altri appartamenti, con la stessa formula di ripagarli attravero il fitto. In questo modo, dopo una decina di anni, i più bravi sono riusciti a crearsi un patrimonio immobiliare importante e una rendita spettacolare, dovuta alla differenza tra gli affitti e le rate del mutuo da pagare.

Oggi, per come si è trasformato, il mercato immobiliare non permette più queste operazioni, per svariate ragioni.

Dopo questa analisi, molto semplice ed immediata del resto, mi sono chiesto se potrebbe esistere un nuovo mercato che possa ripetere il boom di guadagni che per molti è stato il mercato immobiliare.

La risposta sta nel web. Nella creazione e nella compravendita di siti, blog e portali che creano guadagni e rendite. Vediamo quali sono le ragioni che mi portano a paragonare i due business:

  1. Possibilità di acquistare un sito che di per se produce un guadagno. Il web è pieno di opportunità di siti ben avviati che vengono venduti, ma mentre per il mercato immobiliare per crearsi una rendita di 500,00€/mese sono necessari investimenti di oltre 150.000,00€ per il mercato dei siti web per creare la stessa rendita ( bassissimo lavoro, non più di 1 ora a settimana) sono necessari al massimo 10.000,00€.
  2. Possibilità di crescita spaventosa. Mentre il mercato immobiliare ha avuto una crescita negli anni lenta e costante, raddoppio del valore in 10 anni o più, per il web raddoppiare il valore di un sito lo si può raggiungere anche in un anno. Inoltre, dato l’aumento delle persone collegate e dato il mercato pressocchè infinito, la crescita potrebbe essere anche inimmaginabile.
  3. Possibilità di gestire tutti i propri siti da qualsiasi parte nel mondo. Questo è un enorme vantaggio rispetto al mercato immobiliare che necessita la persona sul posto sia per la compravendita di immobili che per la riscossione degli affitti e per la gestione degli imprevisti. Mentre i siti possono essere acquistati, venduti e gestiti, da qualsiasi parte del mondo con un computer e una connessione al web.
  4. Alto livello di rendita. Per i più esperti si possono creare anche siti, che producono ottime entrate, che nel tempo necessitano sempre di meno lavoro.
  5. Basso rischio di partenza. I siti costano relativamente poco, rispetto a quanto possono rendere.
  6. Ottima possibilità di differenziazione del busienss. Quello che funziona davvero online, è la creazione di un network di siti, blog e portali. L’ideale è quello di toccare molti argomenti e tipologie di siti diversi, così che per qualcuno che crolla ce ne sono altri che crescono.

Insomma, investire nel web, potrebbe essere  un’opportunità di crescita economica spettacolare, a patto di farsi seguire da qualche esperto della rete e della compravendita online.

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