3 fattori chiave per aumentare le conversione in vendite del proprio ecommerce

La vendita online non va mai improvvisata. Quando si apre un ecommerce, bisogna sapere che ogni parte della vendita online deve essere studiata e deve rispettare le regole basilari di un ottimo piano di web marketing.

Quando arriva un visitatore sul proprio sito ecommerce, va visto come un’opportunità di vendita. Se l’utente va via, abbiamo perso l’opportunità. Oggi non è più sufficiente costruire un sito ecommerce, operare un’azione SEO vincente, investire qualche migliaio di euro in pubblicità online, ma bisogna, assolutamente, concentrarsi sulla conversione in vendita dei visitatori che arrivano.

Un eccellente ecommerce converte il 18% dei propri visitatori interessati ( cioè in target). Se un ecommerse ha una conversione inferiore allora sono necessarie un’analisi e operazioni di ottimizzazioni delle conversioni idi vendita.

I migliori ecommerce, come vendite e fatturato, sono quelli che conoscono e applicano i 3 fattori chiave per aumentare le conversioni in vendite. Vediamo bene quali sono:

  1. Pulsante di vendita.
    Anche se molto sottovalutato, il pulsante di vendita è fondamentale per le conversioni in un ecommerce. La grafica e il messaggio possono migliorare, o anche peggiorare, di alcuni punti percentuali le conversioni. 2 spunti per migliorare il pulsante:
    A) Inserire il pulsanti con il messaggio per l’acquisto, quando l’utente è pronto a comprare. Se in quella fase del sito l’utente non è ancora pronto, è fondamentale cambiare la costruzione della pagina.
    B) Sfruttare il “buy now” degli americani. La maggioranza degli ecommerce italiani, non spingono all’azione concretamente. Infatti, per acquistare c’è il loghetto del carrello ma raramente un messaggio chiaro che spinge all’azione. Inserire un pulsante con il “paga adesso” “acquista ora” potrebbe aiutare a migliorare le conversioni.
  2. Landing page con un form.
    Quando la vendita non avviene attraverso un ecommerce classico con numerosissimi prodotti e un carrello, l’ideale è costruire una vendita attraverso l’utilizzo di una landing page e una sales page. Il consiglio è quello di strutturare una vendita  del genere ogni qual volta i prodotti da vendere, nel proprio ecommerce, sono non troppo numerosi e soprattutto si prestano a vendite singole. Vediamo qualche consiglio per migliorare la conversione:
    A) Inserire il pulsante di vendita, solo dove l’utente è pronto ad acquistare. Se viene inserito prima si rischia di perderlo.
    B) Quando si struttura la vendita in 2 passi, landing page per creare l’interesse e costruire una lista e sals page per la vendita, mai inserire il pulsante di vendita diretta nella landig page perchè il visitatore, anche se è interessato al prodotto, molto probabilmente non è pronto all’acquisto.
  3. “Thank you page”.
    Esistono 2 tipi di “thank you page”. Quella successiva alla compilazione del form nella landing page e quella relativa alla fine della transazione dopo l’acquisto del prodotto.
    La prima va sfruttata per proporre l’acquisto diretto del prodotto presentato nella landing page.
    La seconda va assolutamente sfruttata per proporre prodotti correlati o prodotti che completano quello appena venduto.

Questi tre fattori chiave, se ben utilizzati, possono far aumentare le conversioni di vendita di un sito ecommerce. Soprattutto se è strutturato con la vendita attraverso la landing page e la sales page.

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