Come realizzare un sito web facilmente posizionabile

Oggi creare un sito web non è più sufficiente. Bisogna realizzare un sito web che faccia l’amore con Google e gli altri motori di ricerca. Un sito che abbia nel suo DNA la capacità di farsi riconoscere dal motore come un sito di alta qualità e che merita di scalare le SERP.

Anche se molti esperti del settore cercano di tenere per se stessi queste informazioni, e si vendono come dei “gurù” dell’argomento, io penso che il compito di puntoblog sia anche di divulgare la conoscenza, ovviamente nel settore del web marketing e del posizionamento sui motori di ricerca.

Le regole che stanno dietro ad un sito ben posizionato e pieno di successo sono a volte semplici e per qualcuno scontate ma come vedo in giro per il web non tutti le seguono con rigore.

Insomma in questo post è possibile capire come realizzare un sito web facilmente posizionabile:

  • Scelta del nome del dominio.
    Anche se non più determinante come qualche anno fa, la scelta del nome del dominio è ancora importante. La regola vuole che il sito abbia come nome la parola chiave principale del sito, che sia breve e facilmente ricordabile e che abbia la giusta estenzione ( it per l’italia, ecc…) in pratica però le cose cambiano un po’. Per settori concorrenziali, infatti, raramente sono ancora disponibili nomi ambiziosi e che rispettano alla lettera tutte le precedenti regole. Allora è importante seguire una sola di queste regole. Nel nome è fondamentale che sia presente la parola chiave principale, anche se non assoluta ( ad esempio se la key è “cellulare” un buon dominio è “cellulareok.est”)
    L’importanza del nome del dominio è soprattutto per quando si compiono azioni di link building. Infatti se la key che vogliamo spingere è presente nel nome è più facile che google pensi che i back link siano spontanei.
  • Gestire bene la grafica del sito.
    Questo è il fattore che può creare la maggior parte dei problemi. Infatti spesso ci si concentra molto più sull’estetica del sito che su tutto il resto. Anche se penso che il primo impatto, per ogni cosa, sia di tipo visivo e quindi l’estetica è importante, quando si decide di realizzare un sito è fondamentale badare a tante altre cose, come la leggerezza, l’usabilità, la facilità d’uso, e la qualità di essere trovati sui motori di ricerca.
    Io consiglio, e i risultati mi hanno dato ragione, di creare grafiche piacevoli e leggere, con pochissimi fronzoli.
    Se si riesce a mantenere il peso della pagina basso il motore di ricerca, google in primis, apprezza ed assegna un punto a favolre del sito. Vi siete mai chiesti perchè i blog si posizionano più facilmente? Una delle ragioni è che pesano pochissimo.
    Prima di completare questo paragrafo ci sono alcuni consigli tecnici di base da rispettare:
    A) Utilizzare il più possibile il CSS.
    B) Tutte le immagini devono essere ottimizzate.
    C) Se proprio non riuscite a farne a meno utilizzate pochissimo flash di piccole dimensioni e super ottimizzato per quello che riguarda il peso.
    D) Utilizzate il testo e non le immagini per creare testo. Utilizzate font conosciuti dai browser.
    E) Mantenete il peso dalla pagina al di sotto dei 100 kb. 
  • Comunicare con il motore di ricerca.
    Ci sono vari modi per comunicare ocn il motore di ricerca, soprattutto ocn Google: A) Meta Tag; B) Robots.txt; C) Site map;
    A) Meta tag. Il primo modo per comunicare con il motore si ricerca è quello di scrivere correttamente i metatag. Il “Title” è fondamentale per il SEO, La “description” è importante per aumentare la percentuale dei click da motore di ricerca, il tag “keywords” può enche non essere compilato, a volte se pieno di key può anche essere controproducente.
    Inoltre nelle pagine utilizzare correttamente i Tag H. Danno un peso preciso alle parole e alle frasi della pagina.
    B) Robots.txt. Questo file è fondamentale per comunicare agli “spider” (algoritmi di rilevazione dei motori di ricerca), quali pagine indicizzare  quali no. Se utilizzato bene, ad esempio,  il file robots.txt può farci evitare, per i siti dinamici con elenchi in paginazione, il fastidio delle pagine con duplicato di contenuto.
    C) Site Map. Questa pagina è fondamentale per comunicare, con il linguaggio che preferisce Google, quali pagine indicizzare e con che importanza indicizzarle.
  • Saper scrivere i testi.
    Arriviamo al punto cruciale. Google adora i testi, si nutre di essi e ha costruito il suo successo sulla capacità di indicizzare e posizionare in maniera pertinente le pagine con maggiore qualità ( ci riesce abbastanza e lavora ogni giorno per migliorare questo aspetto).
    Per realizzare un sito web facilmente posizionabile bisogna lavorare con cura sui testi del sito. Bisogna saperli scrivere e rispettare alcune semplici ma potenti regole:
    A) dedicare una pagina per parola chiave, e non illudersi di posizionare per molte parole chiave diverse la stessa pagina.
    B) Scrivere con una buona qualità. Non scrivere necessariamente nell’italiano dell’Accademia della Crusca, ma con una lingua che piace al motore.
    C) Ripetere la parola chiave, anche in forma di sinonimo, alcune volte nel testo.
    D) I testi devono contare almeno 300 parole in un pagina.
    E) Se è possibile dividere il testo in titolo, e paragrafi, utilizzando i tag H.
    F) Formattare il testo per rendere più agevole la lettura. Buona norma è inserire dei grassetti, corsivi e sottolineature per dare risalto ad alcune parole e alcuni concetti.
    G) Mai, mai, sovraottimizzare. Google penalizza volentieri i Furbi!
  • Aggiornamenti periodici e di qualità.
    Siccome Google vuole fornire sempre ai suoi utenti (chi effettua ricerche) le migliori risposte possibili ai loro quesiti, cerca costantemente nuovi testi. Quando un sito ha una parte che di aggiorna periodicamente con testi di qualità, google apprezza molto e a volte premia con eccellenti posizioni sui motori di ricerca.
  • Diventare famosi in rete con il Link building.
    Anche se questo capitolo non dovrebbe far parte di un post che spiega come realizzare un sito web facilmente posizionabile, è fondamentale ribadire che Google, e anche altri motori di ricerca, basano le SERP anche e soprattutto sulla popolarità e sulla reputazione online che hanno le pagine indicizzate. Quindi senza una buona e attenta campagna di link building non si possono ottenere eccellenti risultati online.

Anche se molti colleghi non sono d’accordo, ma io continuo a pensare che bisogna concentrarsi l’80% su creare siti utilizzabili e posizionabili e solo il  20% sull’estetica.

In questo post ho voluto dare risalto ad alcune regole che devono essere ben presenti per chi vuole realizzare un sito web facilmente posizionabile, se avete altri consigli, scrivetelo nei commenti!

1 commento su “Come realizzare un sito web facilmente posizionabile”

  1. Giustamente se hai un sito e nessuno ti trova che ce l’hai a fare?

    Il posizionamento naturale sui motori di ricerca è fondamentale per ricevere traffico gratuito, altrimenti dovresti ricorrere a campagne PPC oppure joint venture e le cose si complicano un pò e soprattutto ci sono dei costi da sostenere.

    Buona giornata a tutti

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.