Posizionamento sui motori: la qualità contro la quantità dei post

google3Quando mi commissionano un sito che deve essere posizionato per alcune parole chiave ben specifiche, mi pongo sempre alcune domande che penso siano fondamentali, in fase di progettazione, per ottenere eccellenti risultati. Tra queste domande, mi balena sempre in mente se è meglio postare pochi articoli ma di qualità o tantissimi articoli anche se di qualità decisamente minore?

Spesso nelle discussioni dei forum che trattano il posizionamento e il wemarketing, tutti motivano ad inserire post di qualità. Ovviamente in linea teorica mi trovano d’accordo ma praticamente vedo sempre più spesso che anche una buon numero di articoli di bassa qualità possono portare ad eccellenti risultati.

Per capire al meglio questa mia affermazione definiamo un post di alta qualità e uno di bassa qualità:
1)Post di alta qualità: Possono essere definiti tali tutti quegli articoli che vengono scritti dopo un progetto ben preciso e con una finalità di posizionamento. Inoltre devono essere originali e devono aere all’interno opinioni dell’autore. la lunghezza dell’articolo deve essere almeno 30 righe e con citazioni di fonti autorevoli.
2) Post di bassa qualità: Articoli facilmente replicabili, che hanno poco di innovativo in quello che dicono. Spesso sono articoli che l’autore scrive parafrasando altri post che ha lestto sulla rete. Non superano le 20 righe.

Io tra i vari che gestisco ho alcuni blog che stanno ottenendo eccellenti risultati attraverso l’inserimento, manuale e non automatico, di molti post di bassa qualità. Come ad esempio www.lavezzi.eu blog su lavezzi che posta anche le partite in streaming e www.tifosidoc.com specializzato in eventi sportivi in streaming. La somma delle visite mensili di entrambi i siti superano le 80.000 con oltre 120.000 pagine viste. Niente male se si pensa che tifosidoc.com è nato 20 mesi fa e lavezzi.eu è nato appna 8 mesi fa. Tutti e due i blog si “nutrono” di post che hanno la stessa impalcatura dove varia solamente le informazioni specifiche della partita o del’evento sportivo citato. Questo esempio mi porta a pensare che anche blog che hanno post di bassa quelità ma in numero elevato, mediamente 25/30 post a settimana in 4 ore di lavoro complessivo,  possono ottenere grandi risultati. Sarebbe impensabile, senza uno sforzo enorme, creare un blog con 25/30 post a settimana di alta qualità.

Ovviamente gestisco anche blog con post di alta qualità come ad esempio www.sullanotizia.com un giornale on line d’opinione e www.portalavoro.it portale di offerte di lavoro, entrambi con eccellenti post e discreti risultati.

Cosa ne pensate? Citate nei commenti anche la vs. esperienza.

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