Impazzano nella rete, tantissimi blog che cercano di soddisfare, chi meglio chi peggio, l’esigenza dei tantissimi utenti che effettuano milioni di ricerche al mese sul “come fare” o del “come si fa”, e danno le risposte.
Il sito che sta avendo maggiore successo è saperlo.it di Salvatore Aranzulla, ma ce ne sono tantissimi altri. Il principio è quello di soddisfare il mercato sempre maggiore delle risposte in rete. Yahoo Answers è il più potente e che catalizza la maggior parte del traffico, ma la qualità delle risposte è molto bassa. Mentre, su questi blog le risposte sono di qualità medio alta e le persone trovano spesso le risposte al loro quesiti. Un settore molto ben battuto su articoli che danno risposte pratiche a problemi ed esigenze concrete sul modo del computer in generale è il settore “geek” con siti molto visitati e ben fatti.
Ma perchè molti si stanno affacciando al mercato del “come fare” e del “come si fa?”
la risposta è semplice. Gli utenti dei motori di ricerca oggi sono diventati più smaliziati e ricercano frasi chiave e non più solo parole chiave e soprattutto se hanno bisogno di risolvere un problema pongono la domanda specifica. Questo, che in America è uno dei marcati più ambiti sul web, sta sbarcando molto velocemente anche in Italia.
Molti settori sono ancora da esplorare e ci sono ancora tantissimi mercati da aggredire.
Che caratteristiche deve avere un buon blog del settore “come fare”?
- Grafica semplice e leggera.
- Titoli chiari che ripecchiano le possibili ricerche degli utenti
- Meglio se settoriali e non generalisti. Infatti, è più facile far salire sui motori di ricerca un sito settoriale che uno generalista.
- I post devono essere organizzati come delle vere e proprie miniguide.
- Trovare qualche ragione per spingere all’azione l’utente che atterra sul sito. Tra commenti, voti e richieste di altre domande correlate.
- Scrivere moltissimi post ogni giorno in maniera da accumulare un numero tale di risposte a probabili domande e diventare un punto di riferimento.
L’ideale per creare un blog del genere è farlo in gruppo, dato l’enorme quantità di dati di alta qualità da inserire.
Se c’è qualcuno di voi che ora leggete interessati a crearne uno io sono del gruppo. Anzi tra i commenti chiunque voglia partecipare al progetto posso fare da moderatore.