Rileggendo articoli vecchi di alcune riviste, mi sono imbattuto nell’ allora fenomeno online del momento: i siti di aste al ribasso. Ve li ricordate? Audi a 47,89€, computer a 12,87€, ipod a 2,34€, cellulari a 0,98€, ecc…
Quando uscirono, rimasi colpito dall’idea geniale ma anche un po’ inorridito del atto che in Italia si permettesse questa forma di gioco d’azzardo. Hanno avuto qualche anno di bum, fatturando anche cifre importanti ma poi come era prevedibile, una volta scoperti gli altarini, sono quasi tutti scomparsi o sono stati fatti chiudere della guardia di finanza.
Io sistema per chi non lo conoscesse è molto semplice e diabolico. C’è un prodotto che si “vende” all’asta con una scadenza temporale e gli utenti fanno delle offerte di acquisto, ogni offerta costa qualche euro. Il prodotto viene aggiudicato dall’utente che, una volat scaduta l’asta, ha fatto l’offerta d’acquisto unica e più bassa. Quindi se ci sono 6 offerte ( 1€=n° offerte 1, 2€=n° offerte 2, 3€=n° offerte 3, 4€=n° offerte2, 5€=n° offerte 1, 6€=n° offerte 4) vince l’offerta di 5,00€ perchè ha fatto l’offerta unica più bassa infatti. Quidni l’utente che ha offerto 5,00€ pagherà il prodotto 5,00€. In questo sistema si possono puntare cifre con scarto del centesimo. Il sistema dopo che un utente ha puntato comunica subito se quella effettuata fosse l’offerta unica più bassa, ovviamente nella maggioranza dei casi ( per ovvi calcoli statistici) l’offerta non era quella vincente e ti invogliano a fare tante altre offerte anche a gruppi, tipo da1,50€ fino a 1,80,€ ( cioè 30 offerte x il suo costo di qualche euro…).
Il problema è stato soprattutto quando si è scoperto che a vincere le aste erano sempre gli stessi utenti, allora ho ipotizzato di programmare un sito di aste a ribasso e mi sono accorto che non era difficile programmare anche che l’ultima offerta ( ovviamente conoscendo le offerte gia effettuate inserivo quella vincente) veniva fatta in automatico da un utente del sistema stesso. Quindi i prodotti non venivano mai assegnati a utenti veri.
Ovviamente questa truffa è stata smascherata e ora molti siti, controllati in questo momento, sono stati o cancellati o hanno ancora il marchio della guardia di finanza che li ha fatti chiudere.