Viaggi per gay un eccellente business!

In Italia, si sta sviluppando, anche se lentamente per ovvie ragioni sociali, il mercato dei prodotti per Gay.

Un mercato eccellente da molti punti di vista, infatti:
Mercato molto ricco, poca concorrenza, i gay fanno sistema tra loro e quindi il passaparola è molto ma molto più fruttuoso rispetto ai mercati tradizionali, mercato in crescita e per alcuni settori anche di moda, i gay ricercano la qualità e non solo il buon prezzo.   

Tra i tanti prodotti, uno in particolare è molto interessante: Il viaggio specifico per gay.

Mediamente nei loro viaggi i Gay spendono circa il 38% in più degli eterosessuali e le ragioni sono  molteplici.
Innazitutto per il cosiddetto DINK ( dual income, no kids = “doppio reddito niente figli”), poi i gay quando viaggiano badano molto di meno al prezzo e molto di più alla classe, alla raffinatezza del servizio e alla qualità. Questo, gioco-forza, è un punto di interesse particolare per agenzie di viaggi e tour operator, che devono combattere continuamente con l’eccessiva lotta dei low-cost. Inoltre, il vero guadagno per un’agenzia di viaggi e per i tour operator sono i servizi particolari ed esclusivi.

Un altro fattore che rende il mercato dei viaggi per gay interessante è quello degli acquisti correlati ad un viaggio. I gay prediligono lo shopping di classe e di qualità, anche se organizzato e a tema.

Per concludere diamo qualche numero. A livello mondiale il mercato dei viaggi per gay, come fatturato, pesa per il 10%. In Italia staimo al 7% ma è in crescita e in via di sviluppo. Ovviamente, la gestione della promozione dei viaggi o di altri prodotti va fatta prendendo in considerazione che nel nostro Paese, data la forte influenza ecclesiastica, non è semplice organizzare classiche campagne pubblicitarie.