L’agricoltura Biologica aumenta costantemente le sue quote di mercato un po’ in tutto il mondo. Aumentano sia gli acquirenti sia i prodotti BIO in commercio. Anche il vino biologico sta aumentando in produzione e vendita.
L’Italia è tra i paesi più sensibili ai prodotti biologici e tra i maggiori esportatori di vino. Ovviamente mettendo insieme le due cose non poteva mancare il vino BIO. Il mercato, in continua espansione ha raggiunto cifre di circa 1 milione di euro, che per un prodotto biologico non è niente male.
Questo è un fattore di studio importante per i marketer, perchè nel futuro ci saranno sempre più persone che pretendono che il prodotto che consumano sia di origine controllata e che abbia degli standard di produzione tali da garantire non solo la qualità e la freschezza ma anche che sia il più naturale possibile.
Io sono originario di Caiazzo, un comune molto piccolo (circa 5000 abitanti) della provincia di Caserta, dove ci sono tanti micro porduttori di olio e vino che producono questi beni soprattutto per loro stessi e vi assicuro che non hanno neanche la necessità di dire che sono biologici. Infatti la produzione, vien fatta ancora in maniera quasi artigianale e naturale, ovviamente il sapore è spettacolare!
Io leggendo quelle che sono le regole per definire un prodotto bilogico, penso sempre che il problema per la qualità è l’industrializzazione della produzione. Certo si deve regolamentare perchè altrimenti ci arrivano dall’estero molte porcherie.