Quali sono le procedure per avviare un’impresa? Come si diventa imprenditori?
Bisogna, in primis, avere un’idea di business da portare avanti, valutarne la fattibilità e, soprattutto, avere disponibile il capitale da investire nell’impresa.
Diventare imprenditori è un sogno ambito da molti, ma resta pur sempre un progetto difficile da realizzare. Se, a dispetto di tutto, vi ritenete delle persone brillanti, armate di grinta, savoir faire e pensate di possedere le caratteristiche giuste (oltre che i soldi da investire), ecco quali sono le procedure per poter avviare un’impresa.
Bisogna, innanzitutto, pianificare il proprio business plan: questo documento serve per ufficializzare il proprio progetto, ed è indispensabile sia per avere dei finanziamenti sia per avere nero su bianco tutti i dettagli della futura azienda che vogliamo avviare.
Il business plan dovrà contenere:
– la descrizione dell’idea imprenditoriale (le motivazioni, gli obiettivi del progetto, etc.);
– la descrizione dell’organizzazione aziendale (chi costituisce l’impresa? Quali competenze gli sono richieste? Quali sono le risorse umane necessarie al mio business e come posso reclutarle? Quali sono le divisioni dei compiti e come è strutturato il personale? E via dicendo…);
– il piano di marketing (contiene informazioni sul proprio mercato di riferimento, sulla concorrenza, sulle strategie di marketing da seguire per incrementare il business, etc.)
– i capitali da investire nell’impresa (vengono definiti i costi, le attrezzature e gli spazi necessari all’impresa, nonchè i canali di distribuzione e di vendita)
– il bilancio (contiene la descrizione dei guadagni e dei costi previsti, sia i fissi che i variabili, gli obiettivi dei primi tre anni, etc.).
Dopo aver stabilito il proprio business plan non resta che scegliere la forma giuridica più adatta alla propria azienda (ditta individuale, impresa familiare, società di persone, etc.).
La voglia di fare impresa è tanta in Italia, forse troppa: una recente ricerca dell’Istat ha evidenziato come sia alta nella “terra dello stivale” l’indice di mortalità delle piccole e medie imprese. Insomma, ogni anno tante nuove aziende nascono, ma altrettante sono quelle che “muoiono”.
Segno di una grande intraprendenza, si, ma anche di una scarsa valutazione delle risorse disponibili e dell’area imprenditoriale in cui si vuole operare. A volte a ciò può contribuire anche una errata pianificazione del proprio business plan, per cui scegliete bene la fetta di mercato che volete “aggredire” e le strategie di marketing da perseguire per gustarvela.