Sono tanti i siti web che aiutano gli italiani a trovare lavoro a Londra. La maggior parte di questi siti sono, però, a pagamento ed offrono veri e propri pacchetti “vitto, alloggio e lavoro”, sostenendo persino di farvi “risparmiare tempo e denaro”. Per quel che riguarda l’alloggio o ad esempio, la prenotazione di un tour per girare Londra, un servizio del genere è più che lecito; il discorso è invece diverso per il servizio “trova-lavoro”.
Vedendo il business online che questi siti sono riusciti a creare, mi metto dalla parte dei “consumatori” e delle persone che sognano di andare a Londra e mi pongo una domanda: ma è davvero necessario pagare qualcuno per trovarvi un lavoro che potreste tranquillamente trovare da voi, esplorando la città, conoscendo luoghi e persone, vivendo Londra in prima persona?
Basterebbe andare anche una sola volta a Londra in vacanza o informarsi di più sul web per scoprire che di queste agenzie che operano su Internet si potrebbe fare benissimo a meno. Si possono trovare, infatti, gratis sul web informazioni su come trovare lavoro in UK, su dove effettuare gli acquisti, su alloggi, ostelli, corsi di lingua e molto altro, senza dover pagare niente a nessuno.
Allo stesso modo, purtroppo, la Rete pullula di siti di agenzie italiane che si propongono come “il tuo punto di riferimento a Londra”, offrendo servizi e aiuto “in tempi brevi e a costi contenuti”.
Queste agenzie puntano sul fatto che la gente ignora, ad esempio, che a Londra esistono dei Job Centre governativi che raccolgono le offerte di lavoro più svariate. Il servizio offerto dai Job Centre è assolutamente gratuito: basta essere cercare sul Web informazioni su come redigere un curriculum vitae in inglese e si può mandare il proprio CV anche per via telematica. Altrimenti, meglio ancora, potreste scaricarvi online una lista di Job Centre vicini alla zona in cui andrete a soggiornare e andare poi di persona a consegnare il curriculum e a chiedere informazioni.
C’è poi un altro fattore di cui tener conto: in UK, inoltre, le agenzie serie che cercano il lavoro per voi si fanno pagare dal datore di lavoro e non dal lavoratore (anche se è probabile che il datore ammortizzi tale costo dalla vostra paga). In ogni caso, comunque, se vi rivolgete ad un’agenzia non dovete essere voi a pagare.
Per concludere, un consiglio spassionato che mi sento di rivolgere a chi volesse vivere e lavorare a Londra (e vi è dato da chi Londra l’ha vissuta in prima persona) è quello di non sprecare i vostri soldi pagando delle agenzie a fini di lucro. Il bello di Londra è girare la città, esplorarla alla ricerca di qualcuno che vi dia un lavoro, magari consegnandogli di persona il curriculum e stringendogli la mano, presentandosi. E’, infatti, una pratica comune quella di andare in giro per negozi, locali, ristoranti e anche grandi centri commerciali distribuendo il proprio CV in cerca di lavoro.
Basta una semplice passeggiata per le vie del centro, non si sa mai chi puoi conoscere e incontrare. Londra è bella ed entusiasmante anche per questo.