Andavo all’università, quasi 10 anni fa, quando si parlava che sarebbe arrivata l’era delle connessioni online gratuite e senza fili. Si parlave di un progetto pilota in provincia di Napoli, oltre 5 anni fa. Si parlava che le grandi città italiane avrebbero avuto delle reti Wi-Fi gratuite per i cittadini.
Ma purtroppo questa era non è ancora arrivata, e forse in Italia rischia di non arrivare mai.
Il problema non è la tecnologia, infatti esiste già da anni una tecnologia sufficiente per creare reti wi-fi cittadine, ma gli interessi in campo. Il business in Italia, haimè, è ancora solo la vendita delle connessioni, con prezzi enormemente più alti rispetto al resto dell’Europa.
Ci sono pochi luoghi in Italia dove è possibile connettersi gratuitamente attraverso una rete Wi-Fi e sono soprattutto luoghi come aereoporti, stazioni, locali pubblici, biblioteche, ecc…
Le grandi compagnie, ovviamente, boicotteranno enormemente l’apertura di questa nuova frontiera di civilizzazione e sviluppo, anche perchè non stanno neanche studiando delle strategie per ottimizzare e monetizzare queste improbabili reti wi-fi cittadine.
Quando ero all’università si parlava che i comuni potevano monetizzare queste connessioni gratuite vendendo delle pubblicità , secondo me un’idea da non sottovalutare, ma si vede che le città non riescono a strutturare investimenti per gestire questa innovazione.
Anche se io penso sinceramente che la classe politica, troppo attenta a fare continua campagna elettorale, non è nè competente nè è interessata a costruire un vero e proprio progetto innovativo se non vede un ritorno concreto per la propria immagine o le proprie finanze invece che guardare ad un ritorno concreto per la propria cittadinanza.
Comunque, da inguaribile ottimista, mi auguro che questa era del wi-fi per tutti arriverà presto, nonostante tutto!