Un senatore del parlamento Americano, un certo Joe Liberman, ha proposto una legge che permette al Presidente degli Stati Uniti di poter controllare e/o “spegnere” Internet, in casi di gravi minacce per la sicurezza nazionale.
La proposta di legge presenta varie azioni che potrebbe fare il governo americano per proteggere gli USA da attacchi cibernetici. Nella proposta, però, la parte più contestata e più assurda è quella che conferisce il potere al Presidente Obama di chiedere alle principali aziende del settore di sospendere internet, spegnendo le connessioni per un limite massimo di 120 giorni (oltre il quale è necessaria l’autorizzazione del Congresso).
Ovviamente, questa proposta di legge, ha scatenato un’infinità di critiche e accuse. Il Senatore, che sui blog americani dicono non sia esperto di Internet, si è difeso dicendo che la Cina può staccare totalmente o parzialmente internet in caso di guerra.
Paragonare la Cina agli Stati Uniti, vuol dire che i tanto democratici USA sono pronti per approvare fare una legge oscurantista, degna del peggiore regime!
Mi auguro che vinca il buon senso e il senatore tal dei tali, dopo aver avuto i suoi 5 minuti di ribalta, ritiri questa assurdità.
Invece delle stupidaggini oscurantiste, bisogna pensare a come portare la banda larga anche nei paesi poveri, e soprattutto a fare ricerche per migliorare i servizi ai cittadini, e non a sparare cavolate senza nè sapere nè ipotizzare la catastrofe che potrebbe provocare l’attuazione di una legge talmente scellerata.
Questa è una legge più adatta al governo Bush, ovviamente non l’ha proposta solo perchè non sa cos’è internet. Ma se mai dovesse passare dimostra per l’ennesima volta che Obama, il salvatore della patria (quando fu eletto), non è poi così tanto diverso da Bush.
Scusatemi per questo piccolo sfogo, ma penso che internet sia l’unica vera forma di democrazia che davvero esiste nel mondo, dare al possibilità ai potenti di accendere e spengere la spina a piacimento porterebbe al completo controllo di ogni forma di informazione.