Si parla di vero Boom di B&B e di strutture extralberghiere soprattutto nelle grandi città. Solo Milano dal 2005 ad oggi è passata da 24 B&B a ben 163 un +550%. A Roma e periferia ci sono oltre 2000 strutture. Moltissime vi sono anche in città come Napoli, Venezia, Firenze.
Ma perchè c’è questo boom? Quali sono le ragioni di tante nuove aperture?
Innanzitutto, è abbastanza facile aprire un B&B, inoltre il mercato sta crescendo mostruosamente, perchè gli hotel costano troppo e perchè il B&B è molto più “caldo” e familiare. Inoltre, queste strutture, possono riempire le loro stanze tutto l’anno, sia per i turisti che per i lavoratori in trasferta.
Inoltre, aumentano notevolmente le presenze di stranieri. Infatti, il 60/70% sono Italiani ma il resto, e non è poco, sono stranieri, soprattutto europei come inglesi, francesi e tedeschi.
Analizziamo un po’ di numeri:
Oltre 100.000 posti letto già nel 2008, verso il 2010 si parla di un + 50%. Il 35% delle strutture si trovano in centri storici, metropoli e città d’arte. Tra i gestori, la maggioranza ha un’altra occupazione (70%) e quindi lo fa per arrotondare, il 20% dei gestori è insegnante, mentre il 30% sono studenti, pensionati, casalinghe o disoccupati che vogliono crearsi un’entrata senza dover investire troppi soldi nell’apertura di un’attività complessa.
La metà (49%) delle persone si ferma per 2 notti, il 22% per 3 notti, il 18% per 4 o più notti, solo l’11% per una notte.
Come farsi conoscere?
Il sistema migliore, più economico e performante è internet, bisogna avere un sito web, anche piccolo (4-5 pagine), con una bella grafica che risalti le stanze e un modulo per la richiesta di informazioni con i contatti. Poi bisogna investire un po’ di soldi in pubblicità online, nell’inserimento in alcuni circuiti pubblicitari e infine nella creazione di mailing list per promuovere periodicamente la struttura.
Come si parte per aprire un B&B?
Esistono 2 modi, il primo è quello di studiarsi la normativa e fare tutto l’incartamento necessario per l’aperture della struttura. Il secondo, che noi di Puntoblog consigliamo, è quello di rivolgersi a dei professionisti, con alti standard qualitativi, che seguono passo passo dall’idea all’apertura, mettendo a disposizione un brand di successo. Noi di puntoblog consigliamo Le Case Incantate, un franchising nato dall’idea di una coppia brillante e dinamica come il Dott. Enresto Bamonte e la Dott.ssa Giuliana Nardacci, che hanno creato uno standard qualitativo eccellente arricchito da tanta professionalità e calore umano. Nel franchising “Le Case Incantate” è possibile trovare anche il fatturato minimo conseguibile che i coniugi hanno messo a disposizione sul loro sito per chiunque fosse interessato all’affiliazione del loro franchising.
In un periodi di crisi economica e difficoltà, quella deli B&B o di ogni altra struttura extralberghiera è un’attività semplice da aprire e che può regalare ottime soddisfazioni economiche ed umane.