La richiesta più gettonata per le agenzie web come la Puntocomunicazione, è quella di posizionamere il proprio sito sui motori di ricerca. Insomma di effettuare una campagna SEO.
Prima di presentare un preventivo, i nostri esperti, effettuano un’analisi del sito ( se già esistente ), uno studio del settore sul web, lo studio della concorrenza, e lo studio di quali sono le parole chiave più cercate e più performanti.
Dopo aver effettuato queste operazioni si parla con il cliente e si spiega quali sono le operazioni da fare, quali, secondo noi, sono le parole chiave da posizionare e qual’è l’investimento economico.
La maggioranza delle volte, i clienti, però, ci chiedono di posizionare parole chiave che secondo loro sono più pertinenti, spesso dettate dalla loro esperienza del mercato reale e dalla loro non conoscenza del mondo di internet.
Quando queste parole chiave non hanno un senso, ad esempio non sono cercate sul web, allora noi tentiamo di far riflettere il nostro interlocutore che spesso risponde con una frase del tipo:” io sono 30 anni che faccio questo lavoro e so come le persone cercano i miei prodotti!”
Come comportarsi in questi casi?
Innanzitutto, bisogna stare attenti ad accetare il lavoro a cuor leggero perchè dopo qualche mese quando le parole chiave sono salite e il sito del cliente non ottiene nè visite nè vendite, la colpa dell’insuccesso, agli occhi del cliente, sarà comunque dell’agenzia o dell’esperto SEO.
Il modo migliore per gestire questa situazione è.
- Inseire nel contratto le parole chiave che saranno posizionate. Così da vendervi un risultato di posizionamento e non di visite ed economico.
- Inseire in un allegato quali sarebbero state le parole chiave migliori. Così da poter effettuare un’altra azione di SEO successivamente.
- Rendere per iscritto quelle che sono le perplessità e i consigli dell’esperto SEO.
Anche se la maggioranza degli esperti SEO o delle agenzie che si occupano di posizionamento sui motori di ricerca hanno paura di inserire per iscritto i risultati per i quali si lavora, a volte potrebbe aiutarli a gestire il cliente in un secondo momento.
Chi ha una soluzione migliore la proponga!
1 commento su “Come organizzare una campagna SEO per un cliente rognoso!”