La chiesa e le nuove modalità di Comunicazione. In occasione dello scorso Vatican Meeting Bloggers, tenutosi il 2 Maggio del 2011, e che vide il mondo dei blogger incontrare gli Stati Maggiore del Vaticano e, quando bisogna dirlo bisogna dirlo, la scelta fu casuale, alcuni blogger con la religione cattolica facevano decisamente a cazzotti.
In quel post sottolineavo come Santa Romana Chiesa Cattolica e Apostolica è viva e vegeta da 2000 anni perché ha sempre saputo cogliere i cambiamenti.
Ed il cambiamento che stiamo vivendo investe il nostro modo di comunicare, che è radicalmente diverso da quello di 20 anni fa; un cambiamento che consente ad un ragazzino della provincia di Caserta di chiedere un parere ad un Premio Nobel per la Medicina ad Harvard.
Ebbene, le nuove modalità di comunicazione sono i social ed i blog, per la verità più Twitter che Facebook. Ce lo vedete un cardinale su Facebook? Certo che no! Viceversa, Twitter sembra fatto apposta per consentire la comunicazione più “istituzionale”, pertanto anche le prediche ed il messaggio evangelico.
Qualche settimana fa il Cardinale Gianfranco Ravasi ha espresso il suo pensiero in un articolo su L’Espresso dall’eloquente ed evocativo titolo di Anche Gesù userebbe Twitter.
Adesso sembra essersi convinto anche il Santo Papa, o perlomeno qualcuno molto vicino a lui, dal momento che le sue parole viaggiano a forza di Twitt dall’account Pope2you. Twitter come nuovo pulpito?
Può darsi! L’esperimento è iniziato con la Quaresima. Per la verità, dal momento che il prossimo 17 marzo saranno 3 anni che Twitto, qualche altro religioso bazzicava la piattaforma, anche se erano perlopiù pastori protestanti ed evangelisti.
Il problema è l’interazione. Il prete officiava e i fedeli ascoltavano. Punto. Le cose erano ancora peggiori (o migliori a seconda delle intenzioni) quando si usava il latino.
Con Internet c’è invece interazione eccome, basta pensare che qualche buontempone, usando un account fasullo a nome S.E. Tarcisio Bertone twittò: Il Santo Padre Sua Santità Benedetto XVI si è spento improvvisamente nel pomeriggio di oggi. Lo annunciamo ora con dolore e costernazione.
Questo twitt fu seguito dalle versioni in spagnolo, inglese e francese.