Quali sono le ragioni per cui si esegue un tampone uretrale, come avviene e come ci si prepara a questo esame?
Il tampone uretrale è un test diagnostico molto frequente che ha come obiettivo l’indagine volta ad accertare la presenza di microrganismi responsabili di infezioni alle basse vie urinarie oppure di patologie a trasmissione sessuale.
Ecco come funziona il test
il tampone uretrale è una sottile asta in alluminio lunga circa 20 cm con un batuffolo di cotone posto sulle estremità, che viene inserito nell’uretra del paziente.
L’uretra, tanto per capirci, è un piccolo canale che collega la vescica urinaria all’esterno, consentendo il passaggio dell’urina nelle donne e negli uomini (dove questo canale serve anche per il transito dello sperma).
Il tampone, dopo essere stato opportunamente inserito, viene girato più volte, delicatamente per raccogliere la giusta quantità di materiale da esaminare.
Le pazienti donne non hanno particolare sensazioni di fastidio o dolore a causa del tampone uretrale, ma nell’uomo invece lsi può verificare una condizione di dolore e fastidio a causa delle manovre richieste dal test.
Il medico specialista ha bisogno di più campioni per indagare l’eventuale presenza di germi patogeni, quindi dovrà effettuare più tamponi uretrali.
Un tampone uretrale viene analizzato per indagare nella possibile presenza di Chlamydia trachomatis (un microrganismo frequente all’origine delle infezioni alle vie genito-urinarie).
Un secondo tampone viene utilizzato per l’analisi di essudato e per la diagnosi di eventuale gonorrea. Un successivo tampone viene usato per la coltura di eventuali agenti patogeni di origine batterica nelle vie urinarie. Un altro, per la ricerca del Mycoplasma e un ultimo, solitamente, per la ricerca di Candida.
Come prepararsi al tampone uretrale?
Queste indicazioni sono importanti affinché il test sia più attendibile. Si dovrebbero evitare i rapporti sessuali nelle 24 ore precedenti all’esecuzione del test. Giorni prima del test, si devono sospendere terapie antibiotiche.
Per quanto riguarda le donne, devono essere sospese eventuali terapie locali in vagina, lavande e contatto con acqua in vasca.
Nello stesso giorno del test si dovrà provvedere ad un lavaggio intimo con un po’ di acqua e del sapone neutro. e ci si dovrà presentare al test a vescica piena.
Quando fare il tampone uretrale?
E’ necessario o consigliabile ricorrere al tampone uretrale quando si suppone la presenza di una infezione delle vie genito-urinarie oppure per capire l’efficacia di una terapia effettuata.
I sintomi alla base del sospetto di problemi del tratto urinario sono la frequente minzione, presenza di dolori, tracce di sangue nelle urine o di altro materiale (purulento), urine maleodoranti, perdite vaginali e fuoriuscita di secrezioni dal pene.
Il tampone uretrale è anche un esame di profilassi e controllo cui dovrebbero sottoporsi le donne in stato interessante.
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