Facebook come instantempo. E’ ormai possibile, dando un po’ un’occhiata a quello che va per la maggiore su Facebook, avere una visione di prima mano di quello che è lo spirito “barbaro”, come direbbe Baricco, dei tempi.
Ed allora ecco che usando il social di Mark Zuckerberg come un rudimentale, ma non poi troppo, microscopio è possibile capire che il calendario della supermaggiorata Marika Fruscio spopolerà nel 2011.
Con un rapidissimo inciso vi informo che se detto calendario di detta tettona farà la felicità di camionisti e carrozzieri (potete anche accusarmi di usare dei clichè!) allora l’economia italiana andrà a rotoli secondo una nota legge inversa tra curve delle donne e andamento economico. Come sarà possibile apprendere che magari i tifosi romanisti preferiscono al calendario di Marika Fruscio il calendario di un’altra Marika: Marika Baldini, lupa d’hoc.
Come si apprende quasi settimanalmente che foto e video intimi vengono usati come arma di ricatto nei confronti di donne e ragazze da uomini che non si rassegnano alla fine di una storia.
Ma Facebook viene usato come cassa di risonanza anche per persone che dovrebbero occuparsi di cose serie.
Novembre è anche il mese di Roberta Bruzzone.
Chi è Roberta Bruzzone?
Per certi versi potremmo dire che rappresenta, con le dovute differenze nelle abilità e specializzazioni, la risposta italiana a Kay Scarpetta.
Bionda e avvenente come il personaggio della Cornwell, (sullo schermo ha le fattezze di Angelina Jolie) non ne ha però a prima vista, poi avrà tutta la vita davanti per smentirmi, le qualità.
Roberta Bruzzone è una criminologa che si sta occupando, come molti altri, del caso-Sarah Scazzi.
A farla risaltare è stata, in questa epoca fashion e d’immagine, la sua avvenenza.
Già, perché la nostra cara psicologa Roberta Bruzzone in un primo momento non ha esitato ad indicare in Michele Misseri l’unico responsabile salvo poi fare macchina indietro e diventare consulente di Michele Misseri stesso.
E questi voltafaccia, se tollerati nei politici e negli esperti di marketing, diventano un tantinello più insopportabili se a commetterli sono dei sedicenti e seducenti professionisti.
Ma Roberta Bruzzone non è l’unica a cercare di trarre la massima visibilità dalla tragedia di Avetrana, basti in tal senso pensare alla bagarre ed alla querelle che stanno mettendo su gli avvocati difensori di Sabrina Misseri.
E se il popolo di Internet ha eletto come reginetta sexy la criminologa Roberta Bruzzone, anche se la stessa afferma delle imprecisioni per non dire delle vere stronzate, allora mi sento di dover difendere l’ottimo avvocato difensore d’ufficio di Michele Misseri: Daniele Galloppa, come il calciatore, che ha fatto un ottimo lavoro.
Come un ottimo lavoro fece anche Paola Savio, l’avvocato che il computer indicò nel caso-Cogne come nuovo difensore di Annamaria Franzoni.
Paola Savio sostituì il presunto principe del foro Taormina e fece più presa lei con la sua sincerità in poco tempo che le balle di Taormina.
Roberta Bruzzone, mi dispiace, ma per questa volta, anziché un mi piace devo sventolarti in faccia un pollice verso.
Ecco il video della vergogna.