Zeitgeist 2010, lo spiritello del tempo di Google, il profeta al quale si rivolgono pubblicitari e web marketer ha emesso anche questo anno il suo oracolo, con le sue classifiche intorno alle keyword più cercate per popolarità totale, per ascesa e discesa relative, etc.
Esistono poi delle classifiche locali che rappresentano una istantanea del momento e degli umori degli internauti. Andiamo un po’ a vedere le keyword italiane in ascesa. La top Ten delle più popolari è formata da: Facebook, YouTube, Libero, Meteo, Giochi, Streaming, Google, Yahoo!, Corriere, Alice.
Il libro delle facce è in testa, ed era prevedibile, un po’ meno prevedibile è stato trovarsi Meteo davanti a Giochi e Streaming.
Anche considerando la quantità di ricerche su Google dedicate ai giochi e all’intrattenimento. Ed infatti tra le keyword Zeitgeist Italia di crescente popolarità troviamo in testa Chatroulette, seguita da Sarah Scazzi e da stipendi PA.
Chatroulette sembrerebbe destinata a resistere alla moda, contrariamente a Sarah Scazzi, mentre la crisi e l’indignazione sembrerebbero guidare stipendi PA e Il Fatto Quotidiano (7° nella classifica).
Interessante poi la classifica di persone di crescente popolarità. Justin Bieber è primo, e non so chi sia.
A seguire troviamo Mauro Marin (foto), Sandra Mondaini, Marco Mengoni, Lady Gaga, Belen, Alessandra Amoroso, Robert Pattinson, Paolo Fox e Maria De Filippi. Morale? Il Grande Fratello rimane il più potente ascensore per una popolarità effimera e stagionale, ma funziona meglio degli altri reality e talent show.
Divertente poi la classifica relativa alla parola “ che significa” di crescente popolarità.
Qui troviamo: Bunga Bunga, Kippah, Waka Waka, networking, probiviri, concussione, bischero, sarcasmo, namastè, shoah.
Bunga Bunga ha avuto una impennata imprevista dalla fine di Ottobre, il termine probiviri invece è diretta conseguenza dell’alzata di capo di Aprile da pare di Gianfranco Fini. Queste le parole Zeitgeist del 2010 per l’Italia. E le parole rifiuti, cognato, moglie, wikileaks, debito pubblico?
Le ricerche da dispositivo mobile invece evidenziano nella top ten italiana anche lo sfortunato Pietro Taricone, l’uomo che, forse più di tutti, ha rappresentato il Grande Fratello.