Dopo la realizzazione di un ecommerce è necessario assolutamente farlo conoscere alle persone che potrebbero essere interessate ad acquistare i prodotti e i servizi in venidta.
Qualche imprenditore, mi è capitato tra i miei clienti, pensa che sia sufficiente la realizzazione di un ecommerce per vendere online. Ovviamente il sito ecommerce è solo uno strumento, senza le visite di persone interessate non arriveranno per magia le vendite.
Per ottenere successo bisogna conquistare la fiducia dei propri clienti e far si che una parte di essi acquisti regolarmente.
Ma facciamo un passo per volta, innnanzitutto vediamo quali sono le migliori pubblicità online per gli ecommerce:
Voglio trattare solamente delle pubblicità online che personalmente possono dare un risultato concreto in vendite e non solo in visite. Quindi ho fatto una cernita tra tutte le possibilità e ho scelto le seguenti:
- Pay per click Adwords.
La prima tipologia di pubblicità è quella che si può fare sfruttando il motore di ricerca google. Secondo me la migliore per il breve-medio termine. Questa tipologia di pubblicità, anche se non è molto economica per costo click, permette di attrarre molti potenziali clienti che in quel momento stanno cercando proprio i prodotti in vendita sull’ecommerce.
L’azione pubblicitaria non può essere basata solamente su adwords, perchè per ottenere nuovi contatti e nuove visite bisogna continuare a pagare. - Pay per click Facebook.
Questa pubblicità online, può sembrare simile a quella di adwords, è molto diversa. Su facebook anche se si paga con costo per click, la differenza determinante è che mentre su google trovi utenti che stanno cercando, sul noto social si trovano utenti che stanno o “cazzeggiando” o condividendo una passione, molto probabilmente non stanno cercando. Quindi è una pubblicità online molto meno targhettizzata e infatti il ctr medio è molto ma molto più basso rispetto a quello di google.
Perchè allora l’ho inserita per pubblcizzare gli ecommerce?
Soprattutto perchè su facebook per i settori tipo “cazzeggio” è un canale di visite e recensioni spettacolare. Quindi se l’ecommerce tratta prodotti di svago allora può andare bene anche facebook. Per altre tipologie di prodotti, vano fatti opportuni test prima. - Programmi di affiliazione.
Questa soluzione è ottima per gli ecommerce con prodotti a grande margine e che hanno un target molto vasto. Questa tipologia di pubblicità online permette ad un ecommerce di poter proporre i prodotti attraverso un circuito di siti che decidono di pubblicizzali attraverso banner, link e animazioni. - Comparatori di prezzi.
Questi siti permettono l’inserimento di tutti i prodotti dell’ecommerce da pubblicizzare nel loro “super ecommerce” che generalmente ha molti utenti fidelizzati che cercano il miglior rapporto qualità/prezzo. Questa soluzione è molto utile per quegli ecommerce con prodotti con ottimo margine e che possono essere proposti ad un costo molto concorrenziale. Questa tipologia di pubblicità online per ecommerce mi piace perchè le visite, che generalmente viene pagata con costo per click, sono molto targettizzate. - Recensioni su siti a tema.
Scrivere articoli di recensione su siti a tema è una strategie eccellente, nel medio lungo termine, che permette all’ecommerce di guadagnare in reputazione online. L’unico problema è che queste recensioni, che generalmente si pagano, portano risultati lentamente e per avere un ritorno nel tempo decente ne sono necessarie tantissime. - Posizionamento sui motori di ricerca.
Questa non è proprio una pubblicità online vera e propria. Solo che l’ho inserita perchè penso che nel lungo termine è la strategia che porta più risultati. Un ecommerce di successo cresce grazie ad un’ottima azione SEO.
Queste 6 tecniche sono utilissime per far crescere l’ecommerce velocemente e con risultati ottimali. L’ideale è utilizzarle insieme, così da attrarre più utenti diversi e che cercano o sono attratti da questi prodotti attraverso canali diversi.
Ciao ho scoperto un comparatore di prezzi con iscrizione gratuita per i negozi online: http://www.prezzolandia.it/
Grazie!
Diciamo che sono d’accordo su alcuni punti come la pubblicità effettuata con CPC, che sia google o metaseller. Il punto è un altro, se oggi l’ecommerce non decolla a mio avviso almeno in Italia è perchè tutto risulta difficile, dalla burocrazia commerciale alla mentalità del cliente, sempre più povero, sempre meno motivato a spendere. Dico al 50% può essere questo, l’altro 50% è che nessun genio SEO o altro consulente marketing dirà e affermerà mai è che la pubblicità su internet costa molto, troppo, troppissimo. Proprio partendo dai costi CPC subdoli e senza modalità contrattuali omogenee ai tempi nostri. Mettiamoci anche google, ma si…ci vuole poco ad andare sotto sopra.
P.S Dimenticavo, la scemenza “del potenziale cliente” va bene per i novizi dell’ecommerce, per gli esperti è uno specchietto per investire soldi senza ritorno, ok la pubblicità in fondo è così ma la stragrande maggioranza dei clic “virtuali” da utenti che non acquistano anche se si ha il miglior prezzo…quelli sono costi che non rientrano e sono alti anche per il nuovo arrivato che non può permettersi quelle cifre.
da un Commerciante ecommerce da 5 anni.