Quanto guadagna una wedding planner? Una mia prima forzatura è stata quella di mettere al femminile il lavoro, un po’ perché in tal modo posso intendere una agenzia di wedding planner, e molto perché lo ritengo, a torto o a ragione, un lavoro più femminile. Tanto per iniziare diciamo che la wedding planner è la professionista che, sempre più spesso, affianca una coppia nella gestione e nell’organizzazione di un matrimonio.
Il lavoro svolto, per intenderci, da Jennifer Lopez in Prima o poi mi sposo. Sì, ma quanto guadagna una wedding planner? Prima di passare al quanto guadagna diamo un’occhiata al lavoro ed alle caratteristiche che deve avere una buona wedding planner.
Il lavoro consiste nel curare tutti, o parte, dei dettagli che devono incastrarsi magicamente nel giorno più bello, ed allora, in ordine sparso, si dovrà occupare di: abiti, location, catering, bomboniere, fiori, auto, dolcetti, partecipazioni, musica, servizio fotografico, luna di miele, ricevimento, chiesa, etc. Un impegno mica da ridere e che necessita di buoni anticorpi allo stress. Dove si può imparare? Fondamentalmente quello della wedding planner è un tipo di lavoro che s’impara facendo, sbagliando e facendo tesoro degli errori. Quali caratteristiche deve avere una wedding planner? Sono, of course, indispensabili delle ottime doti organizzative e nella gestione della logistica; sono altresì indispensabili delle spiccate doti personali con particolare riferimento alle doti diplomatiche e di comunicazione. Un po’ manager ed un po’ psicologa, è questo l’identikit psicoattitudinale della perfetta wedding planner. Arriviamo adesso a parlare dei compensi. Quanto guadagna una wedding planner? Consideriamo, per semplicità, una wedding planner libera professionista e non dipendente da una agenzia di wedding planner; i compensi della stessa sono generalmente compresi in una fetta tra il 10%-20% del costo totale di un matrimonio, ma sono cifre indicative, in alcuni casi per esempio si richiede solo una consulenza o un aiuto parziale e nella maggior parte dei casi il compenso viene stabilito caso per caso. Ma, giusto così per mettere qualche numero, ed assumendo che per un matrimonio si spendono mediamente circa 15-30mila euro, il 15% di, mettiamo, 20mila euro fa 3000 euro. Non male vero? Va altresì considerato che chi si rivolge ad una wedding planner generalmente è disposto a spendere di più per un matrimonio. Ed allora i guadagni e le percentuali della wedding planner prima menzionati non possono che lievitare.