Sempre più spesso e con una certa insistenza si parla di uomo 2.0 (in realtà s’intende in genere umano); recentemente Focus ha messo in evidenza proprio ciò nel suo numero di Luglio.
Uomo 2.0 Siamo un’altra specie.
Ebbene sì, un ventenne di oggi è davvero molto altro da un ventenne degli anni 80 (anche dei ventenni anni ’90), ed è qualcosa di più del solito gap generazionale.
Sono cambiate le distanze (azzerate), la circolazione dei giovani (e pensare che solo fino a qualche decennio fa si vedeva il mondo solo grazie al servizio militare di leva), i tempi (azzerati anch’essi dalla tecnologia), il modo di socializzare, di fare commercio (vi basta l’e-commerce?).
Di rapportarsi con l’altro sesso. Già, una rivoluzione 2.0 non meno importante è quella che stanno subendo i nostri sentimenti ed i nostri ormoni. Abbiamo, a portata di click, la possibilità di conoscere una notevole quantità di persone dell’altro sesso (o dello stesso, lungi da noi essere omofici !), una possibilità preclusa solo fino a qualche anno fa. Meetic sbandiera ad ogni piè sospinto le sue 300 storie settimanali, ma c’è un altro sito che sta andando forte in questo momento, al punto che un noto settimanale ha mandato una coppia-civetta ad investigare questi appuntamenti casuali.
Già, perché il sito in esame si chiama C-Date, che sta per casual dating. Come funziona? Ci si iscrive, le donne gratis gli uomini a pagamento, e si compila un form (l’umanità 2.0 dovrebbe essere avvezza ai form) con le proprie caratteristiche e le proprie preferenze, anche cose estreme come bondage, sado, etc. Il sistema vi suggerisce il partner o la coppia con gusti simili ai vostri nelle vicinanze (se volete) o meno.
Poi ci si incontra e via. Il sito non si propone, a differenza di meetic, di far incontrare l’anima gemella; si offre invece come piattaforma per incontri sessuali senza coinvolgimenti.
Avrà lo stesso successo di Meetic? Vincerà l’amore o il sesso? Voi che ne dite?