Il Natale si avvicina e, da sempre, uno dei regali più apprezzati è sempre stato rappresentato da un bel libro.
Negli ultimi anni, poi, con l’avvento degli ebook, un buon regalo è anche quello di regalare un lettore ebook, il sogno proibito è il kindle, ma in giro ci sono tantissimi altri dispositivi buoni all’occorrenza e dai prezzi decisamente più accessibili.
Wired Italia ha risolto il problema, il mensile di storie, idee e persone che cambiano il mondo e che si occupa di tecnologia ha voluto anche suggerire i 50 libri del 2011, quelli assolutamente da leggere.
Andiamo un po’ a vedere rapidamente i suggerimenti.
Le belve – Don Wislow. Non vi so dire, non ho mai letto niente di questo autore.
Steve Jobs – Walter Isaacson. La biografia dell’ingegnere dei sogni. Ancora non l’ho letta, ma un mio collega dice che è bellissima.
Dannazione – Chuck Palahniuk. Un autore caustico, di cui ho letto un solo libro. E può bastare.
Simon’s Cat e la piccola peste – Simon Tofield. Consigliato non perché l’abbia letto, bensì perché, essendo partito da YouTube, è un vero fenomeno 2.0
Open – Andre Agassi. L’uomo ed il tennista si raccontano. Per appassionati.
Player One – Ernest Cline. Tra videogame, film e cultura anni ’80, il romanzo più pop del 2011. Per palati di un tempo.
L’eternauta – Hèctor G. Oesterheld, Lopez Francisco Solano. Chi ama i fumetti non può non possedere una opera del genere. Faccio mea culpa per non averlo ancora preso.
HHhH – Il cervello di Himmler si chiama Heydrich – Laurent Binet. Sì, avete capito bene, sono proprio i gerarchia ad essere i protagonisti.
Anima e iPad – Maurizio Ferraris. Un titolo che avrebbe fatto piacere a Steve Jobs
Il sognatore – George Pelecanos. Il ritorno del cantore degli emarginados (della grecia)
La città e la città – China Miéville. Non vi so dire niente al riguardo se non che ha vinto il premio Hugo nel 2010.
La cavalcata dei morti – Fred Vargas. Fred Vargas ed il suo commissario in Italia, semplicemente, spaccano. Ed hanno spaccato anche con questa rivisitazione del mito demoniaco di Arlecchino.
Il tribunale delle anime – Donato Carrisi. Il re del thriller psicologico spaghetti
La voce del destino – Marco Buticchi. Finalmente un libro che ho letto e che consiglio, ed il fatto che Marco Buticchi sia uno dei miei autori preferiti non c’entra nulla.
L’arte di ricordare tutto – Joshua Foer. E’ il fratello del Jonathan che ha scritto ogni cosa è illuminata. Un bel viaggio tra i mnemonismi.
Asterios Polyp – David Mazzucchelli. Ambiziosa e sofisticata graphic novel.
Storia d’amore vera e supertriste – Gary Shteyngart. L’autore di Absurdistan è uno di quello che ho nella lista dei desideri.
100 cose essenziali che non sapevate di non sapere – John D. Barrow. Spiegate da un celebre fisico.
Un fatto umano – Giffone Manfredi, Longo Fabrizio, Parodi Alessandro. La storia di Falcone e del pool antimafia.
Le cazzate che dice mio padre – Justin Halpern. Anche questo libro è molto web 2.0 essendo partito da Twitter.
1Q84 – Haruki Murakami. Niente da sire.
La seconda mezzanotte – Antonio Scurati.
Una sfortunata mattina di mezza estate – Will Self.
Chi non muore – Gialuca Morozzi.
Storia della mia gente – Edoardo Nesi. Premio Strega 2011.
Neonomicon – Alan Moore.
L’enigma di Finkler – Howard Jacobson.
Il tempo è un bastardo – Jennifer Egan. Premio Pulitzer 2011.
Bestiole e bestiacce – David Sedaris. Un autore capace di far parlare gli animali.
La sfuriata di Bet – Christian Frascella.
Alice senza niente – Pietro De Viola. Il romanzo dei precari.
Incognito – Ed Brubaker, Sean Phillips.
Spinoza. Una risata vi disseppellirà – Stefano Andreoli, Alessandro Bonino. Il blog satirico più popolare d’Italia, raccolto in un volume.
No Way Down – Graham Bowley. Un amico ed un nemico: il K2.
Inside WikiLeaks – Daniel Domscheit-Berg, Tina Klopp. La realtà delle leaks è stata deludente, magari nel libro…
Habibi – Craig Thompson. Altro cult per i fumettari.
22/11/’63 – Stephen King. Il re è sempre il re, anche quando si tratta di salvare un Presidente.
Darwin e i suoi amici – Giorgio Celli. Nascita, crescita e derive della teoria darwiniana.
Il re pallido – David Foster Wallace. Il romanzo postumo e incompiuto del genio con la bandana.
Fai ‘sta cazzo di nanna – Ricardo Cortes, Adam Mansbach. I traumi di un papà.
Nemesis – Mark Millar, Steve McNiven. Un fumetto estremo e sorprendente.
Cazzo ridi? – Hugleikur Dagsson. No, non è un gruppo su Facebook, ma è molto, molto divertente, da non dirsi scritto da un islandese.
Giudizio universale – Paolo Villaggio. Il mondo è finito. Come verranno giudicati Obama, Hitler, Wojtyla.
Zombie story e altri racconti – Max Brooks.
Joe the barbarian – Grant Morrison, Sean Murphy. Altro bel fumetto.
Il mio infinito – Margherita Hack.
Il grande disegno – Stephen Hawking, Leonard Mlodinow. Basta Hawking come garanzia?
1001 videogiochi da non perdere – Tony Mott
Una via di fuga – Piegiorgio Odifreddi. La geometria ed i suoi segreti.
Questi i suggerimenti di Wired. Passiamo a quelli di puntoblog.
Fantascienza: L’elenco telefonico di Atlantide di Tullio Avoledo
Giallo: La briscola in cinque di Marco Malvaldi
Saggistica: Il segreto dei numeri primi di Marcus du Sautoy
Web e tecnologia: Essere Steve Jobs di Carmine Gallo
Horror: Il libro di Renfield di tim Lucas
Ebook: Concorso Ucronie Impure.
E tu, quali sono i tuoi libri per il 2011?