In qualche post precedente abbiamo parlato di commercio elettronico da dispositivi mobili, il cosiddetto mobile commerce, conosciuto anche come m-commerce e, in qualche forma più desueta, come mCommerce.
E abbiamo altresì che il Marketing classico non va bene, se non nei principi di base e generali, se applicato al mondo del web.
Ebbene, il web marketing tout court non va bene se applicato e se usato per comprare o vendere usando dispositivi mobile.
Per competere e vincere nel mobile occorre usare tecniche proprie del mobile web marketing, afferenti in qualche modo ma differenti dal “vecchio” web marketing.
Ma vale la pena approntare dei piani di marketing (mobile)? Tanto per iniziare, sì; vale sempre la pena avere un buon piano di marketing. Per il resto, ossia in soldoni, la cosa comincia a farsi interessante.
Basta ascoltare le parole di Giulio Montemagno, General Manager Western Europe di PayPal EMEA che dice: “PayPal crede che il mobile commerce rappresenti una delle trasformazioni più significative nel settore della distribuzione commerciale ed è fortemente impegnata a favorire questo cambiamento: solo così si permette ai consumatori di comprare con tranquillità. I sistemi di pagamento via mobile PayPal stanno guidando e cambiando il modo in cui le persone pagano. Quest’anno, infatti, PayPal prevede di gestire, a livello globale, un volume di pagamenti pari a 10 miliardi di dollari – una cifra superiore del 150% rispetto all’anno scorso. Anche in Italia registriamo una forte e costante crescita nel volume di transazioni via mobile e il 28% dei venditori professionali PayPal italiani hanno già ricevuto pagamenti mobile nel 2012 grazie a PayPal. Nel nostro paese complessivamente abbiamo raggiunto il traguardo di 7 milioni di conti”.
Insomma, a sentire Carlomagno, la situazione italiana è eccellente, di certo ci si aspetta una maggiore alfabetizzazione verso gli acquisti online, e ciò significherà che bisognerà investire di più su web e mobile marketing, con innegabile vantaggio per gli esperti del settore. Sarà vera gloria? Staremo a vedere