Tutelarci ed avere la garanzia di essere tutelati come guidatori merita, perlomeno, il nostro interesse. La polizza infortuni del conducente è un’assicurazione tesa alla tutela dell’integrità fisica del guidatore dell’auto, integrità che non è coperta dall’assicurazione per la responsabilità civile, che si limita alla copertura dei danni causati a terzi o ad altri veicoli e non prevede la tutela l’assicurato che si trovava alla guida del veicolo che ha causato il sinistro.
Negli ultimi tempi le analisi di mercato hanno evidenziato che solo il 5% degli automobilisti sottoscrive la copertura a tutela del conducente. Si tratta di un dato alquanto allarmante, se si considera che oltre il 70% dei feriti in incidenti stradali sono proprio i conducenti. La motivazione di tale avversione collettiva a stipulare una polizza a tutela degli infortuni del conducente è riconducibile innanzitutto ad un fattore di tipo economico, e, in secondo luogo, ad una naturale reticenza verso il fattore rischio dell’uomo.
La polizza infortuni del conducente tutela il guidatore del veicolo, chiunque esso sia, contro il rischio di infortuni subiti mentre si trovava alla guida del veicolo assicurato.
Tra le tante compagnie assicurative che offrono la polizza infortuni del conducente abbiamo Unipol, il secondo gruppo assicurativo in Italia ed il primo nel ramo danni. Fondato nel 1963 a Bologna, città dove ha la propria sede principale, Unipol S.p.A è un gruppo finanziario che si occupa di vari settori, come quello delle assicurazioni, ma propone anche servizi bancari.
Per avere informazioni più specifiche sui prodotti offerti da Unipol, vi invitiamo a contattare il Servizio Clienti, disponibile dal lunedì al venerdì dalle ore 08:00 alle ore 19:45. Qualora incontriate difficoltà nel reperire il numero da contattare per ricevere assistenza, potete ottenerlo semplicemente cliccando su questo link.
La polizza di infortuni del conducente offerta da Unipol copre le conseguenze dirette di un infortunio subito dal conducente in conseguenza della circolazione del veicolo e delle operazioni svolte per metterlo in condizione di riprendere la marcia, in caso di fermata accidentale. Non è previsto alcun risarcimento in caso di infortuni determinati da guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze illecite.