Ormai tra le tecnologie non si parla d’altro, il famosissimo neaonato della Apple, l’iPad.
Ma quanto è davvero utile? Quanto è solo moda? Siccome tutti ne parlano fin troppo bene noi di puntoblog abbiamo voluto dare un’occhiata un po’ più critica a questo affascinante … cellulare no, portatile no, … insomma a questo affascinante iPad.
Inanzitutto la compatibilità con strumenti non Apple non è ottimale, basta pensare che non presenta porte USB. Questa, ovviamente, è una strategia della Apple per creare un mercato di soli appassionati che “possiede” nella propria dotazione l’iPhone, l’iPod, un Mac e ora anche l’iPad. Strategia questa molto funzionale per ottenere clienti fidelizzati e ad alto margine di guadagno, e per togliersi dalla concorrenza di basso livello e dalle vendite di massa, mercato che la Apple ha sempre snobbato.
Un’altra cosa che ho notato e che non mi ha convinto molto, è che quando si passa un’app dall’iphone all’iPad le icone sono piccole formato iphone. Se provi ad ingrandirle con lo zoom si sgranano. Per un’oggetto che fa delle grafica e il design il suo punto di forza è una mancanza non da poco.
Non è buono per la lettura degli ebook. Anche se ho letto online, di molti che hanno letto per un’ora sull’iPad un ebook senza stancarsi, ci sono due ragioni per il quale l’iPad non mi convince: 1) la retro illuminazione. Anche sa ti danno la possibilità di cambiare lo sfondo inserendo anche colori più riposanti, la retroilluminazione stanca gli occhi, e non permette una lettura rilassata e che duri ore ed ore. 2) I riflessi. Quando si legge sull’iPad alla luce del sole lo schermo riflette i raggi creando fastidiosi effetti che stancano ulteriormente la lettura.
Quindi come ebook reader non è buono. Strano che per quei prezzi, la Apple, non abbia pensato di inserire una modalità ebook-reader non retro illuminata
Prezzo. Non mi convince il prezzo. La versione di base costa 500,00$ e non permette di telefonare, infatti per avere questa funzione, non sottovalutabile del resto, bisogna spendere 130$ in più.
Manca la videocamera. Qusta è stata una mancanza che non mi aspettavo da Jobs, che ha venduto l’iPad come il gioiello di tecnologia dei nostri tempi. Oggi la videocamera è fondamentale nelle video comunicazioni tanto di moda per chi utilizza supporti come Skype. Per averla bisogna acquistare una videocamera esterna ( della Apple del resto ).
Non è multitasking. In pratica può fare un’operazione alla volta, non permette come i normali computer di sentire la musica, utilizzare msn e la leggere la posta contemporaneamente. Questo dimostra come l’iPad non può sostituire, per il momento, il notebook.
La ragione per la quale, anche se mi affascina moltissimo sia il design e le migliaia di applicazioni goliardiche che ha, non lo acquisterei ancora perchè altrimenti ho la necessità di portarmi dietro, quando viaggio, un cellulare, un notebook e l’iPad.
Insomma, è eccellente per lo svago e per essere facilmente collegati al web in ogni momento, ma poco funzionale per quello che riguarda il lavoro.
Mi auguro che presto Steve Jobs, come penso che sarà, presenterà una nuova generazione di iPad che risolvano queste mancanze.
Mi immagino l’immensa indignazione che questo post potrà scatenare! Ma penso che bisogna un attimo ridimensionare questa tecnologia, quando fu presentata qualche tempo fa mi ero immaginato molto di più!
5 commenti su “iPad tra moda del momento e presunta utilità!”