A soli 3 mesi dal lancio dell’iPad, 80 giorni per essere precisi, Apple ha già raggiunto la quota di tre milioni di pezzi venduti in quasi tutto il mondo. Steve Jobs, il CEO di Apple, ha dichiarato: “iPad sta diventando parte integrante nella vita delle persone che lo usano. Stiamo lavorando duramente affinché questo magico dispositivo possa essere tra le mani di molte persone in tutto il modo.”
L’iPad, dopo soli 80 giorni dalla sua uscita, è già un must. Esistono più di 11.000 applicazioni per l’iPad e oltre 225.000 applicazioni per iPhone e iPod Touch. Già nel primo mese, la Apple aveva venduto circa un milione di iPad ed in due mesi aveva raddoppiato la cifra.
Al terzo mese, o quasi, la cifra è triplicata: i dati mostrano, inoltre, che l’andamento delle vendite continueranno a crescere, e non solo nei Paesi in cui il tablet dell’Apple ha fatto il suo debutto, e cioè: Australia, Italia, Francia, Canada, Germania, Spagna, Giappone, Svizzera e Regno Unito.
Da Luglio 2010, infatti, il tablet sarà disponibile anche in Austria, Hong Kong, Irlanda, Belgio, Messico, Lussemburgo, Paesi Bassi, Nuova Zelanda e Singapore.
Insomma, il successo della Apple non accenna a diminuire, anzi si prevedono nuovi picchi nelle vendite, e tutto ciò proprio poco prima del lancio del nuovo gioiello di casa Jobs, l’iPhone 4.
Eppure in Rete non di rado capita di leggere voci negative sull’iPad: c’è chi dice che è troppo pesante e c’è chi dice che la sua utilità, per chi volesse farci “qualcosa di serio”, è sostanzialmente nulla.
In effetti, quella dell’iPad sembrerebbe essere più una moda che altro: non è uno strumento in grado di lavorare in modalità multitasking, per alcuni non è maneggevole, se si acquista la versione base non si può telefonare, ed in più non è neanche un buon reader: la retroilluminazione dello schermo ne rende difficile e stancante la lettura.
Ciononostante, l’iPad sta andando letteralmente a ruba: la mia personale impressione è che sia uno strumento di tendenza più che un qualcosa di veramente utile. D’altra parte, basti considerare che il marchio Apple è sempre stato molto benvoluto dal pubblico, al punto che gli basta sfornare un nuovo simpatico gingillo che, seppur con delle mancanze, ha comunque orde di sostenitori che continuano a dire quanto sia “fighissimo” il nuovo iPad di casa Jobs.
Ad ogni modo, almeno per il momento, dal mio punto di vista il prezzo non rispecchia la qualità del prodotto. Il mio consiglio è quindi quello di aspettare prima acquistarlo, magari sperando in delle release future che migliorino il prodotto e le sue prestazioni.
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