Mentre i primi mondiali in Africa, quelli di Sudafrica 2010, stanno ormai volgendo al termine, si può ben dire che il web 2.0 ha battuto i media tradizionali per KoT.
A Sudafrica 2010 non erano attese solo le star della pedata, che peraltro in Messi, CR9 (alias Cristiano Ronaldo), Rooney e Kakà hanno largamente deluso le speranze, erano attese e come, dai paparazzi e dal mondo dello shopping, l’orda famelica delle wags.
E tutti a fare pronostici su chi, tra le varie Alena Seredova, Coleen McLoughlin, Valentina Zambrotta, Abbey Crouch, Cheryl Cole, Alex Gerrard, Evangelina De Michelis, Yolanthe Sneijder, Zaira Forlan, Alice Gilardino, Sylvie Van der Vaart e Co, si sarebbe aggiudicata il trono di Bella Mondiale di Sudafrica 2010.
E qui, sono iniziate le sorpresine, perché subito ha cominciato a spopolare una outsider come Sara Carbonero, giornalista e novia di Iker Casillas. E subito il popolo di Internet e di Facebook, in pieno style 2.0, non ha prestato molta attenzione alle candidate ufficiali e ne ha issato in trionfo due “non sospette” : una argentina ed una paraguayana.
L’argentina è Pamela David, wags del calcio ex fidanzata del cestista Bruno Labaque; la paraguayana è Larissa Riquelme. Le ultime notizie danno la Riquelme in netto vantaggio: è lei la “dea dei mondiali”.
Larissa, d’altro canto, non si è fatta pregare promettendo uno spogliarello in caso di vittoria del Paraguay, che è stato eliminato. Ma lei ha vinto.
La sua pagina ufficiale su Facebook conta circa 150000 fan, con commenti
non proprio oxfordiani sulla sua bellezza, sulle sue curve e sulla sua sensualità.
La Riquelme era una modella abbastanza apprezzata nel suo paese, ma Facebook l’ha ormai lanciata: almeno per questa estate spopolerà, con buona pace delle wags ufficiali, che magari dovranno anche difendere i loro partner dal corpo di Larissa Riquelme. Ma loro, poi, vorranno essere difesi?
Il senso del post, al di là dello spirito “leggero”, è rappresentato dal fatto che, se per anni, decenni, i media tradizionali ci hanno lasciato al massimo la scelta tra i beniamini che loro stesso avevano già preventivamente candidati; adesso siamo nelle condizioni, con Facebook ed altri social, di eleggere noi stessi le star, siano esse durature o semplici meteore, bypassando i desiderata dei media classici.
I Media classici sono avvertiti. Mai più ci faremo imporre un idolo, li creeremo noi.
No Mas, hombre !!
P.S. Alle ultime olimpiadi la regina delle atlete fu un’altra paraguayana: Leryn Franco
Larissa Riquelme è un fenomeno studiato a tavolino visto che la cosa è stata organizzata dall’azienda AXE (deodoranti) prendendo in prestito il corpo di Larissa.
Poi le foto con il telefonino messo al punto giusto hanno dato inizio al buzz mediatico…. quindi non parlerei proprio di scelte ma di consigli dati agli internauti che poi utilizzando i mezzi messi a disposizione dal web hanno creato il nuovo personaggio Larissa Riquelme che già si sta organizzando per il suo sito ufficiale, ieri ha aperto un profilo su twitter, sempre ieri si è fatta scattare delle foto osè per un quotidiano paraguayano… ecc.
Quindi in questo caso non parlerei tanto di scelta ma di strategia e organizzazione, chi sta dietro alla ragazza ha saputo organizzare molto bene tutta la giostra…
Giusto per chiarezza l’argentina venuta a galla in quest’edizione del mondiale non è la David a Dorismar, anche lei scoperta, guarda caso durante una partita dell’argentina.