Instantempo è il rivale di Luca Altieri.
Luca Altieri è il professore assoldato dal comandante Baroni per indagare sul serial social killer che sta terrorizzando Milano, l’ultimo campo di fuoco, adescando le sue vittime nel popolarissimo social, spesso scambiato anche per un sito di dating, datebook.it .
Instantempo è un nome ed un software.
Tutta l’Italia conosce Carlo Instantempo come un cavallo pazzo della rete, uno dei pochi amici italiani di Jaron Lanier. Quello che non sanno di lui è che gran parte della sua ricchezza deriva dai giocattoli e dai gadget per bambini, giocattoli e gadget partoriti dalla sua stessa mente.
Per lui stesso ammette serio, ma purtroppo sono in pochi a credergli.
Il suo è un aiuto volontario, ed è il più prezioso; per una volta il pomposo Carlo Instantempo non sarà mosso da avidità o ego. Carlo Instantempo è mosso dalla rabbia, quella che lo invase al funerale della cuginetta Lucia, la prima vittima del serial social killer, l’uomo che è trino, l’uomo che in cuor suo vuole ergersi a giudice supremo, sostituirsi a Dio, alle Moire.
L’uomo che vuole parlare alle vittime, perché dopotutto siamo animali sociali, lo eravamo millenni fa nella savana, lo siamo oggi nella giungla di cemento delle metropoli.
E’ per questo che il comandante Baroni si è rivolto a Luca Altieri, l’antropologo.
Altieri ha il compito di studiare le relazioni sociali, trovare il leader, il capobranco. E l’assassino occulto.
A Carlo Instantempo questo metodo, pur buono, è parso lento, troppo lento e si è offerto di potenziarlo lanciando Instantempo Pollicino, un software che ha preparato in tutta fretta capace
di “appiccicare”, in modo occulto, un pacchettino di bit ad ogni nuovo amico su Datebook e di seguirne gli spostamenti all’interno del social.
Per un qualche motivo Luca Altieri si è infastidito, lui privilegia l’uomo, ma su una scala del genere il supporto della tecnologia è indispensabile.
Il software Instantempo Pollicino ha un neo: almeno un’altra persona deve morire, per cominciare a restringere i papabili.
Carlo Instantempo ha calcolato che con tre morti ci saranno il 72% di possibilità di trovare in tempi rapidi il colpevole, le probabilità saliranno al 97% con quattro morti.
Più morti più probabilità. Triste, ma così! Matematico.
A meno che Luca Altieri non riesca a decrittare prima un comportamento particolarmente a rischio.
Di sicuro, dopo la prossima vittima, Trino diventerà la preda, braccato nei comportamenti e nei bit. Fine della corsa per il primo serial Social Killer.
1 commento su “Social Killer di Vito Di Bari, Carlo Instantempo comincia ad indagare…”