Tutti sanno che dietro Firefox c’è Mozilla, ma pochi sanno che Mozilla è un’associazione no profit. La notizia è che un’associazione no profit sta mettendo in difficoltà il colosso Microsoft.
I numeri parlano chiaro, infatti bel il 30% degli internauti nel mondo utilizza Firefox come browser predefinito, una cifra che si aggira intorno ai 400 milioni di utenti, in Italia circa 3,3 milioni.
Un’altra notizia inusuale è chi sta dietro a Mozilla. Il web ci ha abituato a trovare a capo delle aziende che rivoluzionano il web giovani geni, dietro a Mozilla troviamo l’avvocato Mitchell Baker di 52 anni, considerata tra le 100 donne più potenti del web.
La storia di Mozilla parte dagli uffici di Netscape nel 1994 dove la Baker lavorava nella divisione denominata Mozilla a progetti open source, tra cui anche quello di creare un browser. Nel 1999 AOL (American on line) acquisisce Netscape e decide di abbandonare i progetti open source e la Baker con i suoi collaboratori si trova senza un lavoro. L’avvocato decide allora di creare un’associazione no profit che chiama appunto Mozilla.
Negli anni aiutata da programmatori e collaboratori da tutto il mondo costruisce l’eccellente realtà che conosciamo oggi.
Mozilla conta, per dare un po’ di numeri:
- 1000 volontari che collaborano allo sviluppo di Firefox in tutto il mondo ( 20 in Italia)
- 20.000 persone che testano i prodotti Mozilla in tutto il mondo
- 350 dipendenti in tutto il mondo
- 104 milioni di dollari il reddito di Mozilla nel 2009
- 30% di market share mondiale per quello che riguarda l’utilizzo del browser
- 400 milioni di utenti nel mondo che utilizzano Firefox
Insomma per un’associazione no profit niente male davvero.
Decisamente non è male!
In Italia solo 20 volontari? Pensavo di più.
Buona giornata