La genesi dei post reca sempre con sé qualcosa di interessante. O almeno interessante per chi li fa.
Stavo recensendo alcuni libri editi da Leggereditore e mi sono accorto che opera in Italia una casa editrice che non conoscevo: la Lite Editions (www.lite-editions.com ). Sono arrivato alla Lite editions in quanto alcune autrici tradotte da Leggereditore fanno parte della scuderia americana afferente alla casa editrice digitale Ellora’s Cave.
Fondata intorno al 2000, adesso fattura tanto grazie a racconti erotici su supporto digitale.
La fondatrice, Tina Engler Keen, autrice a suo volta, ricorda che i suoi racconti venivano rifiutati dagli editori, convinti e persuasi che “non avrebbero avuto mercato, perchè le donne volevano romanticismo ma non eros esplicito”. Sì, come no? Questo verrebbe da dire a vedere il fatturato di 10 milioni di dollari di Ellora’s cave.
Ebbene sul finire dell’anno scorso, è nata, con Lite editions, una iniziativa simile, almeno a prima vista. Lite Editions si configura infatti come prima casa editrice italiana che offre solo e-book a contenuto erotico, pensati soprattutto per un pubblico composto da donne e da gay.
I soci fondatori, Desideria Marchi e Giorgio Lonardi, affermano che “Il nostro scopo è colmare la mancanza sul mercato di storie sensuali, ben scritte e a prezzi equi, leggibili anche nelle brevi pause della vita quotidiana”. Storie in cui sesso, esplicito, sia comunque funzionale alla trama che deve avere una certa sostanza ed essere avvincente.
Prima dicevo, storie da leggere nelle pause. Ecco, allora che i racconti hanno un range compreso tra un minimo di 16 mila battute e un massimo di 84 mila, vale a dire fra le 8 e le 42 pagine di un tradizionale libro di carta.
I racconti di Lite Editions sono acquistabili anche su Amazon, IBS, BOL, e sui principali store online italiani. Sempre Desideria Marchi e Giorgio Lonardi dicono che: “Il nostro obiettivo è puntare su racconti erotici di elevata qualità, pensati specificamente per la lettura su supporti digitali (tablet, smartphone, Pc) invogliando i lettori grazie ad un prezzo abbordabile. Il valore dei nostri autori, poi, li convincerà ad acquistare di nuovo.”
I testi pubblicati da Lite Editions sono suddivisi, al fine di aiutare l’utente, per collane: Romantica, Storica, Chick Lit, Sex & Food, Fantaerotika, Amore di provincia, Pulp.
I lettori potranno scegliere anche sulla base dei tag come esibizionismo, fetish, adulterio, paranormal, gay, menage, bisex, oltre che per il tempo di lettura.
Ci sono però delle censure I racconti erotici selezionati rispettano una griglia severa: le scene di sesso, infatti, sono sempre funzionali ad una trama narrativa e mai fine a se stesse. Lite Editions non accetta testi con scene o allusioni a sesso coinvolgenti minori o che implicano soggetti deboli o non consenzienti o ancora scene o allusioni a incesti.
Rilevante l’offerta di testi destinati ad un pubblico omosessuale. A scriverli, oltre ad un gruppo di scrittori gay, sono anche alcune scrittrici come la lombarda Maya Sokol e la giovanissima Livin Derevel che raccontano storie romantiche di sesso fra uomini.
Chi sognava che la rivoluzione e-book avrebbe portato il fantasy, il fantastico e l’horror italiano in auge è stato bruscamente smentito. Come al solito è l’erotismo a dettare le mode.