La Pubblica Amministrazione e la Rete. Brunetta controlla un po’ i siti istituzionali..

I politici e la tecnologia, due alieni. Mentre oltreoceano sono in tanti a dare un gran peso all’uso dei social e di Twitter come amplificatore dello Yes, we can coniato da Jon Favreau per Barack Obama, in Italia qualche politico è solito aprire ed usare un blog solo, o quasi, nei mesi della campagna elettorale, con le dovute eccezioni ovvio: il blog di Antonio Di Pietro è aggiornato quasi quotidiamente.
Il rapporto delle istituzioni con tecnologie che non siano delle belle auto o delle belle barche (vero Massimo D’Alema?) è un rapporto complicato, controverso, più che due amanti capricciosi sembra di assistere ad un menage in cui ci si sopporta.
Per le apparenze.
Ci fu un governo che aveva in programma di spingere il paese attraverso le 3 I: Inglese, Internet ed Impresa. Risultato? Siamo pessimi in inglese, le autostrade digitali sono quelle che sono.
Come pure le imprese.
Poi è arrivato Mister Renato Brunetta a dire che le cose con lui sarebbero cambiate, e che avrebbe fatto un uso massiccio della tecnologia per farlo. A parte circondarsi di consulenti dubbi, cos’ha fatto per la Pubblica Amministrazione il nostro prode Brunetta? Non so mentre scrivo, ma sino ad un mese fa sul sito istituzionale della P.A www.indicepa.it si leggevano cose dell’altro mondo. Esempi? Il Governatore del Lazio? Piero Marrazzo! E dire che la Polverini è della stessa parrocchia di Renato Brunetta. Il Governatore della Calabria? Agazio Loiero! E dire, anche in questo caso, che Giuseppe Scopelliti appartiene alla stessa parrocchia del ministro Brunetta.
Mentre la Campania, sempre secondo il sito, sarebbe governata da un Cancelliere 🙁 .
Verrebbe da dire “Ma questi siti li gestisce Topo Gigio?” Il sito in questione è gestito dalla DigintPa, ex Cnipa, un ente alle dirette dipendenze del Ministero per l’Innovazione del quale è titolare Renato Brunetta. Tra i dirigenti della DigintPa troviamo tal Oriana Zampaglione, sconosciuta ai più, ma direttrice di Free Foundation. Free Foundation è la fondazione e associazione culturale di Renato Brunetta. Chissà poi i costi per tenere aggiornato questo sito.
Vogliamo scommettere che un prossimo scandalo sulle spese pazze riguardare i costi dei siti istituzionali.
Sono pronto a scommettere che ne vedremo e sentiremo delle belle…

1 commento su “La Pubblica Amministrazione e la Rete. Brunetta controlla un po’ i siti istituzionali..”

  1. Il nuovo Presidente di Free Foundation è il Prof. Rodolfo Ridolfi;
    da due anni lo stesso è uno dei consulenti del Ministro, come si può vedere dal sito del Ministero:
    Dott. Rodolfo Ridolfi Consulente per la cura dei rapporti sul territorio con gli enti locali per le iniziative di promozione, interscambio e condivisione delle conoscenze nel campo dell’e-governance, dell’innovazione tecnologica e dell’inclusione digitale e l’adozione di buone pratiche che favoriscano lo scambio di esperienze internazionali nel campo della modernizzazione del servizio pubblico 60.000 € 01/01/2010 31/12/2010

    Ora quindi abbiamo la parente dell’ex Presidente come Dirigente, ed il nuovo Presidente con consulente….

    Ma ci faccia il piacere!

    Dott. Rodolfo Ridolfi Consulente per la cura dei rapporti sul territorio con gli enti locali per le iniziative di promozione, interscambio e condivisione delle conoscenze nel campo dell’e-governance, dell’innovazione tecnologica e dell’inclusione digitale e l’adozione di buone pratiche che favoriscano lo scambio di esperienze internazionali nel campo della modernizzazione del servizio pubblico 60.000 € 01/01/2010 31/12/2010

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