Posizionamento sui motori: La magia della scrittura!

googlePer posizionare un sito o più precisamente una pagina di un sito, ci sono tanti fattori da considerare, uno tra i più importanti è come viene scritto il testo della pagina in questione. Io la chiamo la magia della scrittura.

Per capire bene tutte le sfumature di questa magia bisogna fare un passo indietro e capire come la pensa chi deve giudicare la mia pagina, il Sig. Google.

Google come mission ha quella di soddisfare le esigenze sempre più complesse dei suoi utenti. Insomma Google anche essendo un motore di ricerca generalista, vuole che i risultati delle ricerche siano sempre più pertinenti con quello che davvero stava cercando l’utente. Sta lavorando anche sulla ricerca semantica, cioè sul senso della frase di ricerca più che sulla corrispondenza delle singole parole o frasi nel suo database. Siccome Google vuole raggiungere questo traguardo ambizioso, allora dà particolare risalto e posiziona di più gli articoli, i siti o le pagine che sono scritte bene.

Che significa scrivere bene una pagina secondo Google?

Ovviamente, questo è il passo cruciale del nostro post. Innanzitutto bisogna scrivere con alta qualità, scrivere proprie idee senza scopiazzare dalla rete, e trattare un argomento ben preciso per pagina, scrivere almeno 20/30 righe, scrivere spesso dello stesso argomento, scrivere per gli utenti e non per il motore. Analizziamo una alla volta queste caratteristiche di un testo.

1)    Scrivere con alta qualità. Questo primo punto è fondamentale a lungo termine. Quando un articolo è scritto molto bene e con alta qualità, capita spesso che viene citato da altri siti in maniera naturale, questo piace molto a Google.

2)    Scrivere proprie idee senza scopiazzare dalla rete. Anche se oggi con tutto quello che è stato pubblicato online è difficile scrivere senza ripetere qualcosa che è stato già trattato, si può e si deve scrivere dando opinioni proprie e bisogna scrivere spiegando l’argomento con il proprio stile. Per due ragioni è fondamentale operare in questo modo: a) Quando si scopiazza, Google se ne accorge e penalizza le ns. pagine, b) Aumentiamo la possibilità di piacere a chi cerca l’informazione che noi trattiamo e quindi aumenta in maniera consistente la possibilità che altri citino il ns. testo sui loro siti.

3)    Trattare un argomento ben preciso per pagina. Oggi è diventato fondamentale specializzare ogni singola pagina per una sola parola chiave ( o frase chiave) per aumentare tantissimo la possibilità di essere posizionato per quelle parola chiave o almeno per parole chiave correlate, sfruttando la regola della coda lunga.

4)    Scrivere almeno 20/30 righe. Testi troppo corti non permettono quasi mai di esprimere in maniera completa un concetto. Google cerca sempre di più testi che spiegano bene le cose e che piacciano sempre più ai suoi utenti. Inoltre, scrivere testi troppo brevi non danno sufficienti dati a Google per posizionare bene il testo.

5)    Scrivere spesso dello stesso argomento. Questo punto è fondamentale quando si tratta un argomento molto inflazionato sulla rete. Affinchè  Google dia particolare risalto ad un nostro articolo o pagina è fondamentale avere particolare autorevolezza sull’argomento ai suoi occhi. Questo obiettivo si può raggiungere scrivendo tante pagine su uno specifico argomento trattando tante sfumature diverse. Non scrivere sempre le stesse cose perché google se ne accorge si rischiano penalizzazioni.

6)    Scrivere per gli utenti del proprio sito e non per i motori di ricerca. Questo ultimo punto è quello più consigliato sulla rete, infatti Google si accorge sempre di più di espedienti per cercare di scalare le classifiche nelle SERP. Quindi oggi faccio un articolo scritto per il motore di ricerca e domani, può succedere che, google o un altro motore aggiorna l’algoritmo e magari il mio testo non rispetta più i suoi canoni e sparisco dalle posizioni che contano. Scrivendo bene, seguendo le regole sopra esposte, sicuramente verranno rispettati i crismi dei motori di ricerca e quindi le posizioni raggiunte saranno effettive nel tempo.

Ci sono tanti altre cose su cui stare attenti, tipo la ridondanza delle parole chiavi, o i link esterni ed interni, o altre caratteristiche relative alla struttura del sito e della pagina, che verranno trattate in maniera esaustiva in un altro post.

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