Tutti i blogger, quando postano un articolo, pensano a come scrivere un titolo che attiri e faccia leggere il proprio post. Dietro la scrittura del titolo possono esserci motivazioni diverse, quali il posizionamento, creare interesse, dare delle informazioni iniziali, differenziarsi dal resto della blogosfera, colpire, ecc…
Ma perchè è così importante scrivere bene il titolo del post?
Le ragioni sono tante, le più importanti:
A) Creare interesse ed aumentare la probabilità che le persone che leggono il titolo leggano poi anche il resto del post;
B) Il titolo è fondamentale per il posizionamento, e questo per varie ragioni come la creazione del url identica al titolo, la creazione del tag “title”, e per il fatto che google da molto al tag “title”;
C) La caratterizzazione degli argomenti del blog. Importante è sapere che il blog, per la sua struttura, viene caratterizzato agli occhi dell’utente finale e del motore di ricerca attraverso la lettura dell’insieme dei titoli dei post che stanno in homepage.
Ma quali sono le 3 regole d’oro per scrivere un titolo vincente?
1) ACCATTIVANTE. Innanzitutto il titolo deve essere accattivante, deve colpire e deve creare il primo interesse. Grazie alla comunicazione molto “easy” dei blog il titolo può anche essere non istituzionale ma avere caratteristiche di lingua parlata, o essere una domanda, o fare una provocazione, o lascirare una frase a metà completandola con i puntini sospensivi, usare numeri e caratteri speciali, usare un gergo più giovanile come quello degli sms o delle chat, ecc…
Accattivante è anche un titolo che rispecchia proprio quello che cercano le persone; molto in voga, oggi, sono i titolo che iniziano con: “come fare”, “cosa è”, perchè le…”, ecc …
2) IL MOTORE DA PIU’ VALORE ALLE PRIME 3 PAROLE DEL TITOLO. Questa regola, molto sottovalutata da moltissimi blogger, può fare la differenza per il posizionamento sui motori di ricerca. L’italiano permette, grazie alla sua flessibilità, di scrivere la stessa frase in tantissimi modi diversi, e quiandi la regola d’oro per posizionare al meglio i propri post è quella di iniziare con le parole chiave o la frase chiave da voler spingere sul motore di ricerca.
Quando spiego questa regola, spesso mi si pone la difficoltà di scrivere un titolo accattivante e che rispetta questa regola. Il consiglio che do è quello di gestire in maniera separata il titolo dal tag “title” così da poter sfruttare tutte e due le regole. Mi spiego meglio, se il titolo che voglio scrivere è “Ennesimo colpo di genio del marketing creativo di Pinco”, e la parola chiave importante per me è: “marketing creativo” allora lascio il titolo come sopra e utilizzando un plug-in ( per WP ad esempio SEO pack o All in one SEO) scrivo il tag title come segue:” Marketing creativo – ennesimo colpo di genio di Pinco”
C’è solo una piccolo inconveniente, che il testo che uscirà nelle SERP dei motori di ricerca rispetterà quallo che scrivete nel tag “title” e non il titolo.
Per i siti con ellevato TrustRank, consiglio di non modificare il “title”, grazie al trust si riesce comunque a pizzare bene i propri post.
3) TITOLI LUNGHI TRA LE 5 E LE 10 PAROLE. Questa regola, che vale soprattutto per il tag “title”, indica sempre una preferenza del motore di ricerca. Confrontando 2 post su siti con lo stesso trustrank e con lo stesso testo ( parafrasato sufficientemente per non essere considerato duplicato di contenuto) si riesce a posizionare meglio quello che rispetta le regole di lunghezza del post. Ad esempio se il titolo è “web marketing creativo” oppure ” web marketing creativo secondo me” per la parola chiave “web marketing creativo” a parità di fattori interni ed esterni Google piazza più in alto quello formato da 5 parole rispetto a quello con 3.
Ho inserito anche un limite di lunghezza perchè titoli troppo lunghi non sono quasi mai efficaci nella comunicazione e Google da molto meno peso alle parole inserite alla fine del titolo.
Queste tre regole, se ripettate con disciplina, possono ottimizzare un fattore, quello del tag “title”, molto caro a Google