Una persona quando ne incontra un’altra la prima volta, da studi fatti, impiega meno di 5 minuti per creare dentro di se un giudizio. Nell’85% delle volte questo giudizio poi non verrà cambiato nel corso del colloquio e anche negli eventuali successi incontri.
Una massima citava:
“non si ha mai una seconda opportunità per fare una buona prima impressione”
Sacrosanta verità! Ma come fare per fare un’ottima prima impressione? Come gestire al meglio il primo impatto con un’altra pesona?
La risposta a queste domande fanno sono un eccellente primo passo per essere molto bravi a gestire il proprio self marketing. Ogni volta che ci confrontiamo con il prossimo, stiamo vendendo qualcosa, anche se per molte persone questa affermazione potrebbe non piacere, è così. Ad esempio:
Se stamo in un gruppo di amici e stiamo stabilendo cosa fare, alla fine si preferisce l’idea della persona che ha convinto gli altri, cioè la persona che ha venduto meglio la sua proposta. In un colloquio di lavoro, l’esaminato vende le proprie competenze e il proprio atteggiamento all’esaminante. Il formatore, vende le strategie che insegna affinchè siano consivise ed applicate dai propri studenti. Insomma nei rapporti interpersonali, la capacità di convincere è alla base delle interazioni.
Ma cosa c’entra la prima impressione con tutto ciò?
Per poter convincere qualcuno, bisogna innanzitutto creare un ambiente favorevole. Cioè è necessario che la persona o le persone di fronte abbiano dfiducia e stima. Per fare questo bisogna fare la prima vendita che è quella di se stessi. da ricerche effettuate, è stato scoperto, decenni fa ormai, che le persone impiegano pochi minuti a dare un giudizio e mesi se non anni per cambiarlo.
Quindi per gestire al meglio il nostro self marketing dobbiamo necessariamente fare una buona prima impressione. Ma come fare?
Innanzitutto è fondamentale presentarsi bene sia dal punto di vista verbale, le parole dette, sia paraverbale, come le abbiamo pronunciate, sia non verbale, come siamo vestiti, come camminiamo, dove guardiamo, se sorridiamo o meno, che atteggiamento abbiamo. Questa fase, quella del saluto, è necessaria non solo per le presentazioni ma per stabilire da subito qual è il binario del rapporto.
Dopo il saluto, è necessario rendere la prima parte del discorso produttiva. Cioè creare quell’ambiente favorevole necessario al nostro intento.
Se queste due parti vengono ben gestite allora molto probabilmente abbiamo fatto una buona prima impressione e quindi abbiamo più probabilità di convincere il nostro interlocutore.
In questo post non ho inserito volontariamente delle tecniche pratiche perchè altrimenti per necessità di brevità avrei omesso informazioni preziose. Io consiglio comunque di frequentare qualche corso di publick speaking o di comunicazione. Il modo migliore di curare il proprio self marketing è imparare a comunicare in maniera produttiva.