Email marketing! Ottimizza le vendite e crea nuovi mercati

Le strategie di marketing hanno tra i propri compiti quello di stabilire quali sono gli strumenti migliori per raggiungere i propri obiettivi finanziari, sia che si parli di penetrazione di mercato, sia per le vendite, sia per il fatturato, sia per la fidelizzazione della clientela.

L’email marketing è uno strumento eccezionale per aumentare ed ottimizzare le vendite, per fidelizzare la clientela e conseguentemente per aumentare il fatturato di un’azienda.

Essendo, comunque, una strategia di marketing online molto utilizzata, per essere davvero efficace va eseguita tenendo per presente le seguenti regole:

  1. Periodicità delle email. Questo punto è molto delicato. Infatti alla domanda ma quante email devo inviare al mese, io rispondo che non bisogna nè esagerare perchè al di la del rischio spam, l’utente si annoia, nè bisogna inviarle email aspettando troppo tempo tra una email e l’altra. Una buona regola è quella di non inviare per email di una newsletter, più di 1 a settimana, per email di vendita non più di 2 a settimana per una periodo stabilito e finito.
  2. Titolo delle email. Questa parte dell’email marketing è fondamentale. Il Titolo dell’email è fondamentale per far aprire l’email e non farla cestinare direttamente. I titoli devono essere accattivanti, brevi e devono far percepire l’argomento dell’email.
  3. Testo e comunicazione delle email. Dopo aver scritto un buon titolo per l’email, bisogna costruire in maniera ottimale il testo della stessa. Email troppo lunghe non vengono lette, meglio un messaggio diretto e chiaro. Se l’informazione necessita di un approfondimento rimandare attraverso un link ad una pagina web dove sono presenti tutte le spiegazioni del caso. Le email troppo lunghe scoraggiano anche quando sono molto interessanti. La comunicazione deve essere diretta, semplice e intuitiva. Niente giri di parole, frasi e termini troppo aulici. Più la comunicazione è vicina al “parlato” più è efficace. 
  4. Interazione con la clientela. Spessissimo, dopo un interesse ininziale verso le informazioni di una newsletter, ci si annoia e non si leggono più le email che ci arrivano in posta. Per evitare che l’utente cada nell’oblio, far si che l’email sia interattiva. Cioè porti, previo una motivazione, l’utente a compiere un’azione.
  5. Pulizia periodica della propria lista. Normalmente succede che le liste di email dopo un certo periodo hanno una percentuale, non trascurabile, di email non più “buone”: non attive, non più interessate alle nostre info, ecc…. Per ottimizzare l’invio di newsletter, soprattutto quando il numero è ingente, bisogna liberare la lista dalle email inutili. Per fare questa operazione, si richiede all’utente di inserire nuovamente i propri dati per migliorare il servizio, o attraverso il regalo di una risorsa gratuita.
  6. Creazione o incremento di una lista di email. Questa parte dell’email marketing è la più ambita in rete. Esistono molti corsi per imparare a costruire una lista di persone targettizzate e che poi sono interessate all’acquisto del prodotto/servizio offerto. Ci sono molte strategie, io voglio citarne solo una, la più semplice. Se il prodotto è un info-prodotto, per creare una lista di persone targettizzate è necessario creare una risorsa interessante per queste persone e farla scaricare in cambio dell’iscrizione alla propria lista. Consiglio, comunque di far affluire alla pagina “acchiappanomi” utenti targettizzati ( ad esempio attraverso Adwords).
  7. Newsletter differenziate. Spesso le aziende hanno una newsletter generalista e basta e la maggioranza delle comunicazioni non vengono neanche lette. per ottenere ottimi risultati e fidelizzare la propria utenza è necessario differenziare le liste, per interessi e per necessità. In questo modo è possibile informare la clientela dandole un vero e proprio servizio.
  8. Autoresponder. Uno strumento molto utile per l’email marketing è l’autoresponder, un tool che permette di programmare l’invio di email prestabilite ad una lista, differenziandole per data, per lista e per argomento.

Questo consigli sono frutto di molte consulenze per campagne di email marketing. Ovviamente ogni campagna di email marketing deve essere costruita ad hoc secondo gli obiettivi e le esigenze dell’azienda

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