Cos’hanno in comune i vari Corrado Passera ( a capo di Intesa San Paolo) e Francesco Caio, Fulvio Conti e Ettore Gotti Tedeschi (a capo della Banca Vaticana), Paolo Scaroni e Vittorio Colao (A.D. Vodafone), Tommaso Pompei e Roger Abravanel, Alessandro Profumo e Paolo Scaroni?
Sono tutte persone molto intelligenti, molto stimate.
Tutte queste persone hanno avuto un passato in McKinsey & Company, una delle più grandi società di consulenza aziendale e manageriale al mondo, una fucina di manager e leader stando alla pagina di Wikipedia che, non senza un pizzico di presunzione, evidenzia come 80 CEO (chief executive officer) delle prime 500 società al mondo sono passate per la scuola ed il modo di fare McKinsey.
Già, ma com’è il modo di fare di McKinsey? Da quelle parti hanno elaborato le ormai celebri 7 S. Le 7 S di McKinsey stanno per:
- Share Value: I valori condivisi sono al centro del modello economico-olistico di Mckinsey. Sono il cemento, fatto di valori, modi di fare e credenze, che tiene unito il managent. Un cemento che cercano di esportare.
- Strategy: Una strategia si compone di azioni tattiche tese al raggiungimento di uno o più obiettivi. La Company aiuta ad implementare e perseguire, insieme al cliente/committente, questa strategia.
- Structure: Per struttura in McKinsey intendono le modalità di interazione delle varie branche dell’entità detta impresa, e con questa S si va a potenziare e ad intervenire su queste relazioni. Si verifica se l’organizzazione è strutturata in maniera rigida e fa capo ad una singola autorità (come le strutture militari) oppure no, va detto e ribadito inoltre che se una struttura gerarchica rigida è ben accettata in Giappone, la stessa potrebbe creare dei problemi negli States o in Gran Bretagna.
- Systems: Con la S di Systems alla McKinsey intendono proprio i sistemi, ossia i componenti che costituiscono il sistema e la nervatura di una azienda, ivi comprese le procedure per elaborare rapporti, le modalità decisionali e come i vari sistemi interagiscono con il due sistemi più importanti, quello, a monte, informativo e quello decisionale.
- Style: Sotto la S di “Stile” è possibile riunire tutto ciò che altri chiamano cultura dell’azienda, con particolare riferimento al comportamento ed all’atteggiamento del management.
- Staff: Con questa S alla McKinsey intendono tutte le risorse umane, ivi compresa la capacità di attrarre e conservare persone motivate, intelligenti e talentuose. Una particolare enfasi verrà posta alla verifica, all’interno dell’azienda, di eventuali gap informativi e culturali. Ed alla rimozione degli stessi.
- Skills: Con la S di Skills s’intendono le capacità, le competenze, il quid immateriale in più che rende una impresa diversa, e migliore, di un’altra.
Come si può ben vedere le 7 S della McKinsey non nascondono alcun significato esoterico o chissà che, sono regole chiare a tutti e di buon senso. Conoscenze e buon senso che non impedisce alla McKinsey di prendere abbagli colossali, come quando raccomandarono, nel 1983, alla AT&T di lasciar perdere i telefoni cellulari in quanto sarebbero stati un mercato di nicchia.
Di nicchia, come no? Talmente di nicchia che lo regalano insieme alla culla!!