Quando si progetta l’aperture di un blog con l’obiettivo di creare delle entrate economiche bisogna rispettare alcuni parametri fondamentali. Bisogna analizzare il mercato potenziale soprattutto da tre punti di vista: a) quante ricerche ci sono; b) Quanta concorrenza è già presente e quanto è forte; c) Quanto è possibile monetizzare
Per analizzare, in prima battuta, questi tre paramentri è sufficiente utilizzare la pagina di ricerca di Google, lo strumento per le parole chiave di Google e il sito alexa.com. Inoltre, per ogni probabile blog bisogna chiedersi anche se è facile reperire informazioni originali, e se è facile trovare il know-how necessario per riempire il blog di articoli ben scritti, interessanti e originali.
Ti do un consiglio molto utile al fine dell’analisi. Apriti un foglio excell e inserisci i dati che trovi creando una griglia dove nella prima colonna ci sono le parole chiave e nelle colonne successive inserisci, il numero delle ricerche, il numero dei siti concorrenti, valore medio dei click.
Comunque analizziamo i tre parametri elencati prima:
A) Quante ricerche presenta il settore sul quale aprire il blog.
Ovviamente per sapere questa informazione è necessario utilizzare il selettore delle parole chiave di google. Importante è non fermarsi ad analizzare una singola parola chiave ma anche la sua coda lunga. Ad esempio se la parola chiave è “offerte di lavoro”, bisogna andare a controllare anche quante ricerche ci sono per parole chiave correlate, tipo “cerco lavoro”, o “trova lavoro”, o “annunci di lavoro”, ecc…
Per questo parametro, ovviamente, più è alto il numero delle ricerche e meglio è.
B) Quanta concorrenza è presente e quanto è forte.
Per analizzare questo parametro, molto importante per capire quanto è complesso salire sul motore di ricerca e quanto tempo ci vuole per ritagliarsi una fetta di mercato virtuale, sono necessari il sito di alexa.com e fare delle ricerche su google.it ( per il mercato italiano).
Innanzitutto, su google ricerca le parole chiave che hai segnato nel punto precedente e segna a fianco quanti siti sono indicizzati sul motore per quella parola chiave. Poi dopo aver fatto questa ricerca, per ogni sito controlla su Aleza.com quanti back link riceve. Questo parametro ti fa capire in maniera approssimativa quanto è “potente un sito” sulla rete.
Ovviamente, più basso è il numero dei concorrenti e meno back link hanno e meglio è. Ma vi annuncio che se il parametro delle ricerche era alto allora sicuramente ci sarà moltissima concorrenza.
C) Quanto è possibile monetizzare.
Questo paramentro è il più complicato da analizzare. Infatti ci sono molteplici modi per ottenere guadagni da un blog ma non tutti sono remunerativi e non si possono generalizzare, insomma un metodo per guadagnare che su un blog fa faville su un altro potrebbe non portare neanche un euro. Comunque un’idea prima di partire con il progetto di un blog, su quanto è possibile monetizzare, bisogna assolutamente averla. Io consiglio, per avere un’idea, di utilizzare nuovamente il software per le parole chiave di google adwords, e selezionare tra le colonne da visualizzare anche il CPC (cospto per click) medio stimato. In questo modo vi rendete conto di quanto monetizza Adsense sul quello specifico settore. Attenzione che il valore che vedete non è il valore dei click della pubblicità adsense ma quanto pagano che acquista la pubblicità su adwords. Adsdense non riconosce più del 25%/30%.
Ricapitolando, analizzando questi tre parametri è possibile avere un’idea molto più chiara dell’argomento del blog da aprire. Sicuramente è consigliabile trovare un buon compremesso tra numero di ricerche, concorrenti e valore dei click. Un errore da evitare è quello di dare maggiore valore al parametro del valore dei click di adwords, perchè potrebbe succedere che ci sono pochissime ricerche e quindi pochi click anche se remunerativi non servono a nulla.
Vediamo qualche esempio:
Blog su Vasco Rossi. Le ricerche mensili sono, compresi di coda lunga, superiori a 5 milioni. la concorrenza è circa 2.700.000 link con non troppi siti ad altissimo trust, viene monetizzato poco il valore dei click è inferiore ad un euro. allora ne può valere la pena.
Blog/siti sulle offerte di lavoro. Le ricerche mensili sono, compresi di coda lunga, superiori a 15 milioni. la concorrenza è circa 10.000.000 link con non troppi siti ad altissimo trust,viene monetizzato abbastanza il valore dei click è intorno 1/2 euro. Il mercato è enorme, la monetizzazione decente certo la concorrenza è molto ma molto agguerrita. Aprire sapendo che ci vuole molto tempo per ottenere risultati decenti.
Blog/siti su alimentazione e diete. Le ricerche mensili sono, compresi di coda lunga, superiori a 2 milioni. la concorrenza è circa 6.000.000 link con non troppi siti ad altissimo trust,viene monetizzato abbastanza il valore dei click è intorno 1. Il mercato è buono, la monetizzazione decente però la concorrenza è molto ma molto agguerrita. Sconsiglio di aprire un blog sulle diete, ma magari focalizzarsi su una particolare nicchia.
Per un blog generalista invece, ome procedere? Conviene?
Un blog generalista può anche essere remunerativo ma gli sforzi per riuscire sono molto maggiori!
Dipende, insomma, dalle proprie risorse di partenza. Risorse del tipo: tempo, conoscenza, soldi.
Io consiglio comunque, per chi è alle prime armi, e vuole guadagnare con un blog, di iniziare con un blog tematico, preferibilmente di una nicchia conosciuta che appassiona e che paga bene!