Linkedin è il social network più importante del mondo per quello che riguarda il mondo lavorativo, è quasi diventato un enorme ed efficiente ufficio di collocamento.
Il fatto di avere un profilo su Linkedin non è sufficiente per trovare il lavoro dei propri sogni. Bisogna saperlo utilizzare e seguire alcune semplici e potenti regole. Come ogni cosa, non va improvvisato neanche l’utilizzo di questo social network.
Vediamo in pratica quali sono le regole per creare un profilo linkedin vincente:
- Concentrati su quello che è davvero importante. La parte più visitata di un profilo Linkedin è la Headline. Bisogna utilizzare poche parole per descrivere cosa si fa e cosa si vorrebbe fare. Attenzione ad inserire curiosità e “cazzeggio”, esistono luoghi virtuali, tipo il libro delle facce, che sono più adatti
- Il CV è fondamentale. Preparare il proprio CV, il più completo possibile, in modalità offline, e bisogna inserirlo una volta per tutte. Quando viene aggiornato, i contatti ricevono una notifica. Un errore che compiono molte persone è quello di aggiornarlo troppo spesso riempiendo di notifiche gli account e le email dei propri contatti.
Al contrario, bosogna aggiornarlo quando c’è qualche info importante e non solo quando c’è la necessità di cercare lavoro. - Il network è il vero successo di Linkedin. Senza pregiudicare prima, bisogna crearsi una rete di contatti di qualità. Linkedin funziona molto bene per chi ha molti contatti. ogni tanto, per aumentare la qualità della propria rete è necessario potare o gli account che non vengono utilizzati, o quelli che utilizzano il social in modalità “spammer”.
Le “recommendation” sono importanti, solo quando sono verificabili. Purtroppo, come ogni sistema di voto, nasce anche la richiesta seriale di “recommendation” che rovina la qualità di questo sistema. - Cura la tua immagine. Inserire la foto è importante. Non bisogna cambiarla spesso, ma bisogna inserirne una rappresentativa. Bisogna ricordarsi, comunque, che Linkerdin è un social network con obiettivi lavorativi e professionali, quindi vanno bandite le foto con il pareo Hawaiano.
- Lingua di utilizzo. Inglese, per troppe ragioni. Innanzitutti, la parte italiana di Linkedin è piccola e poco seguita. Poi l’internazionalizzazione crea opportunità di lavoro e di collaborazioni. Terzo fattore, quello determinante, è che un’azienda italiana che cerca un candidato che abbia le conoscenze di inglese resta colpito in positivo.
Queste regole, alcune di buon senso, sono alla base del successo attraverso l’utilizzo di Linkedin.
Grazie mille per i consigli dati. é molto importante saper interagire con gli strumenti offerti dal web 2.0 e non cadere in abusi o in errori grossolani. Mi domandavo se hai anche consigli a riguardo alla costruzione di un profilo dell’azienda stessa. Una sorta di fan page alla facebook, non so se ho reso l’idea con il paragone. Grazie in anticipo. F.