Nel mare delle possibilità dei business online non sempre è facile orientarsi e spesso si investono tempo e soldi creando siti, portali, ecommerce, blog senza sapere se davvero c’è qualcuno interessato al prodotto offerto.
Sono tantissimi gli imprenditori, così innamorati del loro prodotto/servizio, che sono convinti che tutte le persone dovrebbero acquistare da loro. Purtroppo pochi si chiedono se a qualcuno potrebbe interessare e ancor meno trovano risposte razionali.
Analizzare innanzitutto i bisogni relativi al proprio prodotto è fondamentale e nel marketing tradizionale questo processo è molto costoso, per il web marketing, invece, che Dio benedica internet, i costi si abbassano tantissimo.
Spiegare in maniera esaustiva come fare un’accurata analisi dei bisogni non è fattibile in questo post. Ma posso elencare quali sono le domande principali che ogni imprenditore che inizia un’attività online dovrebbe porsi e a cui dovrebbe trovare le risposte più obiettive possibili:
- Qual è il mio target di riferimento?
- Quali sono le abitudini web del mio target di riferimento?
- Cosa pensa il mio target dei prodotti/servizi simili a quelli che offro io?
- Dove li acquista? Come li acquista?
- Quali sono le caratteristiche peculiari che vengono cercate soprattutto nel prodotto/servizio in questione?
- Quali bisogni soddisfano questi prodotti?
- Perchè è molto importante possedere questi prodotti ( dal punto di vista del cliente )?
- Questi prodotti seguono qualche moda o qualche linea di pensiero ben definita? Il mio target è affascinato da quella moda?
- Sul web questi prodotti vengono cercati? Come e dove?
- Perchè vengono cercati, quali emozioni provocano nel momento in cui vengono cercati?
- Cosa spinge un utente a cercare questi prodotti?
Queste sono le domande più importanti da porsi per capire quali sono i bisogni da far soddisfare attraverso il prodotto che vogliamo vendere. Per trovere le giuste risposte non è sufficiente, quasi mai, solamente l’intelligenza e l’esperienza dell’imprenditore, ma sono necessarie analisi più specifiche, utilizzando software e strategie di Web Marketing. Se l’imprenditore trova le risposte da solo, quelle risposte possono essere considerate solamente impressioni; se, invece, trova le risposte attraverso sistemi di web maerketing testati che portano informazioni numeriche allora quelle risposte vanno prese in considerazione.
Io penso che, dopo 7 anni che mi occupo di comunicazione, marketing e web marketing, è inutile e dannoso aprire un business e creare messaggi pubbicitari senza prima aver capito davvero quali sono i bisogni del target di riferimento.
Senza capire se c’è mercato per il prodotto/servizio in esame e qual è il mercato di riferimento, non conviene rischiare e buttere soldi .
Prima i bisogni e poi il business online.
1 commento su “Nel Web Marketing i bisogni prima di tutto.”